"Ricordo l'ultima vittoria del Milan al San Paolo, 10 anni fa c'ero anche io. Fu un gara difficile, vincemmo e sappiamo tutti com'è finita quella stagione. Sono felice di tornare a Napoli e poi ritrovo Rino da avversario. Ma questa gara è importante come tutte, non è un esame finale. E' solo un piccolo tassello. Stiamo bene, anche chi è arrivato tardi dalle nazionali, tutti bene tranne Leao che ha avuto questo problema e verrà rivalutato tra 10 giorni. Per il resto massima disponibilità".
Su Gattuso. "E' stato un amico in campo e lo è anche fuori dal campo".
Su Rebic. "E' un giocatore importante, deve avere una condizione buona per le sue caratteristiche, sappiamo che non è al 100% perché il problema al gomito lo condiziona nella gestualità. Non ci voleva l'infortunio di Leao ma in quella zona abbiamo tante soluzioni".
Su Ibrahimovic. "Aveva bisogno di staccare anche mentalmente, si è presentato come sempre da capo gruppo, sappiamo la sua importanza. La squadra è cresciuta in tutti i suoi elementi come responsabilità e cultura del lavoro. Vedere i giocatori che tornavano dalla nazionale solo per salutare e fare terapie mi ha riempito di orgoglio".