PAGELLE. L'asse Allan, Mertens e Jorginho distrugge l'Udinese. Nessuna insufficienza, Strinic bella conferma

Reina 6: Trema quando vede la palla di Zapata stamparsi sul palo. Anche perché per tutto il match è spettatore, deve giocarla sempre solo di piede. La prima parata la fa al 91', su colpo di testa di Callejon!
Hysaj 6.5: Corre tanto e là dietro se la cava, anche se l'Udinese per un tempo gli agevola il compito.
Albiol 6: Serata tranquilla visto che Zapata se lo piange Koulibaly. Per il resto l'Udinese non si vede molto là davanti se non in un paio di circostanze.
Koulibaly 6.5: Lui e Zapatone fanno scintille. Vince sempre Kalidou, ma nell'unica volta che se lo perde Zapata centra il palo. Nel finale rischia il rigore con un intervento al limite.
Strinic 6.5: Ancora una prestazione sopra la sufficienza per il croato, sempre più padrone della fascia. Qualche sbavatura, ma anche tante cose buone.
Allan 7: Altro partitone. Recupera una quantità industriale di palloni, compreso quello che lo porta davanti a Karnezis per il gol del 2-0.
Jorginho 7: L'assist con cui manda Mertens in porta vale un gol. Non sbaglia una palla che una.
Hamsik 6.5: La palla con cui mette Insigne davanti a Karnezis in occasione del raddoppio è una gemma. Meno esplosivo del solito in zona gol, ma gioca una quantità enorme di palloni.
Callejon 6.5: Il gol è il suggello ad un match giudizioso nel quale il Napoli ha dovuto usare testa e pazienza per vincere.
Mertens 7: Nel primo tempo sbatte sul muro bianconero. Poi... ci pensa sempre lui. Sfrutta alla grande il pallone di Jorginho, poi recupera il pallone da cui nasce il 2-0.
Insigne 6.5: Al 90', sul 3-0, corre lungo tutta la fascia per inseguire Badu fin quasi in area azzurra. Questo è Lorenzo Insigne. Meno ispirato di altre volte, ma fa una lavoro monumentale.
ENTRATI
Rog 6: Partecipa alla bella serata azzurra senza sussulti
Milik 6.5: Si dà da fare e sfiora il gol un paio di volte.
Zielinski sv
ALLENATORE
Sarri 7.5: Contro le barricate ha insegnato al Napoli l'arte di saper pazientare e le armi giusti per poter colpire. Delneri fa come fece Allegri in campionato, ma stavolta il bus viene preso a sassate e smaciullato. L'operazione Champions continua...

di Stefano Mastronardi