"Segnare il primo gol con la maglia del Napoli è stata una favola, chi non l’avrebbe sognato un giorno così? E' stato straordinario".
"Scudetto? Anche noi ci siamo resi conto che strada facendo delle potenzialità che avevamo, è stata una bella scoperta. Da parte nostra abbiamo lottato ogni partita ed alla fine è arrivato. Il segreto del Napoli è stato il gruppo, si sta assieme, si lavora e si gioisce assieme: il gruppo compatto è stata la forza nostra".
Ultime due partite. "Come fanno a mancare le motivazioni quando ci sono ancora dei record da battere? Con l’Inter era una partita bella a prescindere dal campionato già vinto, loro faranno la finale di Champions League ed abbiamo fatto una grande partita".
Su Giuntoli. "Mi stima? Mi sono allenato ogni giorno facendomi trovare pronto per il momento giusto, i ragazzi mi hanno visto crescere ed esordire a 17-18 anni, anche loro erano emozionati per il gol".
Su Spalletti. "Sentirsi dire certe parole da lui fa sempre piacere, ha fatto un percorso straordinario e non è da tutti diventare campioni con il Napoli".
Il futuro. "Rimanere qui a Napoli, segnare tanti gol e togliermi soddisfazioni, magari altri scudetti. Però vediamo, ci sono tante cose da sistemare".
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