Il difensore senegalese Kalidou Koulibaly ha parlato dopo il match contro il PSG. «Queste partite sono difficili perché sfidi calciatori di altissimo livello. Oggi è andata più o meno bene, ma sappiamo che c'è ancora del lavoro da fare. Peccato che abbiamo preso questo gol a primo tempo finito, dovevamo restare più concentrati. Nel secondo tempo potevamo fare 2-3 gol nel primo quarto d'ora. Siamo stati felici del pareggio, potevamo fare anche il secondo gol, ma il PSG è molto forte e noi abbiamo fatto bene. Comunque il pari è un risultato buono».
«Sono cresciuto? Con il tempo tutta la squadra è cresciuta. Adesso queste sfide le approccio con meno timore e sto studiando per essere sempre più bravo. Mi piacciono gli uno contro uno, sono un difensore a cui piacciono i duelli. Ora però devo mettere un po' più di testa perché a volte vado un po' fuori. Penso che il mister un po' si arrabbi quando mi vede uscire palla al piede (ride, ndr)».
Su Ancelotti. «Prima di essere un grande allenatore è anzitutto una persone perbene. E' umile. Spero che quando sarò più vecchio sarò saggio quanto lui. All'allenamento c'erano i giovani della Primavera e lui li salutava prima di cominciare».