E' deluso Carlo Ancelotti dopo la sconfitta contro l'Arsenal. «Sono sorpreso da quanto successi nei primi venti minuti, avevo chiesto di avere coraggio perché sapevamo che c'è un ambiente che spinge molto ma siamo entrati in campo impauriti e ci hanno punito. L'idea era di attaccarli velocemente come abbiamo fatto nella seconda parte, abbiamo cercato l'uscita con i centrocampisti e non ci siamo mai riusciti. La pressione ci ha creato difficoltà. Dopo siamo migliorati, nel secondo tempo siamo riusciti a rientrare in partita e abbiamo avuto almeno due occasioni e fare un gol avrebbe reso meno difficile il ritorno. La differenza tra primo e secondo tempo è stata la pressione, hanno pressato di meno. Ma noi ci siamo scrollati di dosso anche un po' di timore e preoccupazione».
«L'Arsenal non sembra impenetrabile, la partita l'abbiamo persa nei primi 20 minuti per due gol che sono stati errori abbastanza evidenti nostri. Il fatto che dobbiamo recuperare ci spingerà a giocare una partita ad alta intensità ma senza frenesia. E' difficile ma non impossibile, ma ci dobbiamo togliere di dosso questa preoccupazione e questo timore. Recuperare non sarà facile ma dovremo giocare al San Paolo, i timori ce li toglieranno i tifosi. Io penso che dobbiamo avere fiducia e ottimismo. L'Arsenal in casa è molto diverso rispetto all'Arsenal in trasferta. Abbiamo le nostre opportunità di segnare al ritorno, mettiamo qualità».
«Abbiamo commesso molti errori tecnici. Di solito nell'uscita da dietro siamo più precisi. E' stato sorprendente vedere tanti errori».
«Formazione? Non credo che sia una questione di giocatori, è di forza offensiva che va messa in campo e che sicuramente metteremo, al San Paolo. Giocheremo con più intensità, ma stasera non c'è stato un problema fisico».
«Sette volte in fuorigioco: l'idea era di verticalizzare, qualche volta abbiamo fatto bene avendo l'opportunità giusta. E' una cosa che si deve provare, sono stati anche bravi i difensori a metterci in fuorigioco.»
«Senza semifinale che giudizio dà alla stagione del Napoli? Non posso giudicare la stagione in questo momento, bisogna aspettare la fine per fare una valutazione corretta».
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