Hysaj 6: Sfortunato in occasione del rigore. Poco prima aveva salvato il Napoli con una chiusura provvidenziale.
Manolas 6: Sfiora due volte il gol di testa. Per il resto è lavoro di ordinaria amministrazione.
Di Lorenzo 6: Forse l'ultima da adattato al centro della difesa, dove comunque non dispiace.
Mario Rui 6: Si alza molto, ma lascia a Insigne quasi tutti i compiti offensivi.
Fabian 6: In cabina di regia con i soliti pregi e difetti, soprattutto in fase di interdizione. Ma non è il suo ruolo, per cui non è giusto infierire.
Zielinski 6.5: Presenza sostanziosa in mezzo al campo, anche giocando a destra. Quando strappa non lo prendono. Segna un gol giustamente annullato.
Lozano 6.5: Si procura tre rigori nel primo tempo, solo uno dei quali viene concesso. Molto vivace (anche se arruffone) per 45', si spegne nella ripresa.
Llorente 6: Palo prezioso per le sponde (così nasce il rigore), ma per il resto è quasi ornamentale.
Insigne 7: La sua voglia matta la evidenzia una chiusura nella nostra area di rigore al 35'. Nel frattempo aveva segnato due rigori e messo due volte Lozano davanti alla porta.
Demme 6: In fase offensiva distribuisce il pallone con semplicità, mentre in ripiegamento lavora punzecchiando le caviglie avversarie.
Callejon sv
Allan sv
ALLENATORE
Gattuso 6: Il Napoli gli manda ancora segnali confortanti, perché per un tempo gioca e costruisce. Ma la concretezza ancora non c'è. Applica un turnover saggio, cambiandone pochi per evitare di mandare tutti in confusione. Ottiene una "rispostina" da Lozano ed Elmas, che non brillano ma neppure deludono. La missione Perugia è compiuta, adesso però gli tocca il doppio impegno più tosto contro Fiorentina e Juventus.
di Stefano Mastronardi