Il presidente UEFA Aleksander Ceferin, nel corso di una intervista all'emittente tedesca Zdf, ha fissato una data di limite massimo per chiudere Champions League ed Europa League: "Il 3 agosto tutto deve essere finito.
Possiamo giocare anche nelle stesse date dei campionati locali, agli stessi orari perché in questa situazione straordinaria dobbiamo essere flessibili. Se la crisi si ferma, inizieremo prima, con un sistema che poi decideremo: gara secca, campo neutro, Final Eight o delle Final Four».
L'UEFA sembra non aver compreso ancora che se in Italia intravvediamo qualche piccolo spiraglio di luce, che comunque non permetterà mia di tornare a giocare prima di un mesetto abbondante, in altri paesi europei la diffusione deve ancora raggiungere il picco.
AGGIORNAMENTO: Nella giornata di domenica, la UEFA ha voluto precisare che nessuna data è stata posta come scadenza, e che "la priorità principale di tutti i membri del gruppo di lavoro è preservare la salute pubblica. Attualmente, sono al vaglio opzioni per giocare partite a luglio e ad agosto, se necessario, a seconda delle date di ripresa e dell’autorizzazione delle autorità nazionali".