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Koulibaly: «Amo Napoli perché si vive di calcio. De Laurentiis lavora per farci crescere»

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Il difensore senegalese del Napoli, Kalidou Koulibaly, ha rilasciato una lunga intervista a France Football. "Per me essere a questi livelli è un sogno. Pochi se lo aspettavano, visto che nella carriera ho conosciuto molti giocatori di talento che però non ce l'hanno fatta. Io provo sempre a migliorarmi, ogni giorno".

"Ricordo i giorni difficili vissuti al Metz, quando non riuscivo ad emergere e de ro diventato insopportabile con amici e parenti. Fu allora che decisi di dedicarmi agli studi, desideravo diventare bancario o assicuratore perché sono bravo in matematica. Però poi gli scenari sono cambiati. Ma in quel periodo il calcio era diventato secondario".

"Allenatori? Per me sono stati tutti importanti. Di sicuro non potrò mai scordare Benitez, al quale chiusi il telefono in faccia per ben tre volte... ma capitemi, non pensavo fosse lui davvero, ero convinto che fosse uno scherzo da parte degli amici. Poi però parlammo e andai a Napoli, e fu incredibile. Già avrei dovuto essere ceduto a gennaio, ma poi non se ne fece nulla. Si concretizzò a giugno".

"I primi tempi a Napoli ebbi la fortuna che i grossi giocatori erano impegnati col mondiale, quindi potevo mettermi in mostra più facilmente e non c'era nessuno che potesse mettermi in soggezione. Così mi sono ambientato rapidamente. De Laurentiis? E' un presidente atipico, ma lavora tutto il giorno per farci migliorare. Amo Napoli ed i napoletani, sono davvero un popolo unico. Là si vive di calcio. Quando giriamo per la città dobbiamo farci foto e firmare autografi. Avere questa pressione e responsabilità non mi ha mai fatto paura: è l'essenza del calcio".

"Maradona? Un mito, non potevo crederci quando chiese la mia maglia. Mi scioccò e qualche giorno dopo mi mandò la foto per ringraziarmi. Ero incredulo. Spero di incontrarlo un giorno".

"I cori razziali nel match con la Lazio? Brutta storia. E' triste vedere cose del genere. Alla fine di quella partita una bambina mi si avvicinò per dirmi che era dispiaciuta, e così gli regalai la mia maglietta".


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RISULTATI
07.11
Pisa
Cremonese
1 - 0
08.11
Juventus
Torino
0 - 0
08.11
Lecce
Verona
0 - 0
08.11
Como
Cagliari
0 - 0
08.11
Parma
Milan
2 - 2
09.11
Atalanta
Sassuolo
0 - 3
09.11
Bologna
NAPOLI
2 - 0
09.11
Genoa
Fiorentina
2 - 2
09.11
Roma
Udinese
2 - 0
09.11
Inter
Lazio
2 - 0
CLASSIFICA
1
Inter
24
2
Roma
24
3
Milan
22
4
NAPOLI
22
5
Bologna
21
6
Juventus
19
7
Como
18
8
Sassuolo
16
9
Lazio
15
10
Udinese
15
11
Cremonese
14
12
Torino
14
13
Atalanta
13
14
Cagliari
10
15
Lecce
10
16
Pisa
9
17
Parma
8
18
Genoa
7
19
Verona
6
20
Fiorentina
5
PROSSIMO TURNO
22.11
Cagliari
Genoa
22.11
Udinese
Bologna
22.11
Fiorentina
Juventus
22.11
NAPOLI
Atalanta
23.11
Verona
Parma
23.11
Lazio
Lecce
23.11
Cremonese
Roma
23.11
Inter
Milan
24.11
Torino
Como
24.11
Sassuolo
Pisa