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Paradosso Napoli: più dipendenti oggi da Milik di quanto lo eravamo ieri da Higuain

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Il Napoli gioca che è un piacere, ma non sa vincere. Sinceramente non sappiamo se essere rincuorati dalla prima parte dell'affermazione, oppure essere allarmati dalla logica conseguenza: se non vinci giocando bene allora cosa succederà quando giocherai male?

Il dato eclatante che balza all'occhio è il trend azzurro da quando si è fatto male Milik: 3 vittorie su 10 partite giocate. Anche se quasi tutte alla fine hanno premiato il Napoli, sia come possesso palla che come quantità e qualità delle occasioni create.
Come si spiega?

La cosa più curiosa è che il Napoli dello scorso anno, quello che cioè veniva accusato di essere Higuain-dipendente, quando è mancato il Pipita quasi sempre ha vinto comunque. Possibile allora che siamo Milik dipendenti più di quanto non lo fossimo di Higuain?

Probabilmente la verità è più ampia: il Napoli è "caratteristiche-dipendente", nel senso che se là davanti non c'è un giocatore con determinate caratteristiche, il meccanismo si inceppa.

L'identikit dell'attaccante da Napoli non è roba da poco: serve uno abbastanza robusto da poter fare a sportellate e farsi valere sui cross, ma al tempo stesso deve avere il piede delicato per gli scambi nello stretto. Ma poi occorre una spruzzatina di rapidità per puntare anche gli avversari.

Se sommate tutte queste doti appaiono Higuain, Milik, e forse sarebbe andato bene un Icardi o un Cavani. Magari l'evoluzione delle cose dimostrerà che saranno utili anche un Muriel o Zaza o Pavoletti o chiunque verrà.
Quello che oggi è sicuro è che non vanno bene ne' Gabbiadini ne' Mertens, perché hanno caratteristiche completamente differenti da quelle che servono.

Il Napoli oggi come oggi è come una bella macchina, sulla quale sono state montate delle gomme con una pressione diversa da quella che serve. La puoi guardare e di sicuro esteticamente ti piace, ma poi quando la guidi ti accorgi che spesso sbanda.

Allora ti rendi conto che restano solo due alternative: aspettare gennaio quando magari potrai comprare un set di gomme adeguate per farti correre spedito, oppure chiamare il pilota e dirgli: "le gomme sono queste, occorre cambiare l'assetto della macchina".

Il Napoli la sua scelta l'ha fatta: non si cambia assetto, il problema verrà affrontato aspettando gennaio, e fino ad allora bisognerà arrangiarsi e stringere i denti. Non sappiamo se è la scelta giusta, anche perché magari cambiando assetto potresti fare pure peggio. Nessuno può saperlo.

Però un piccolo rammarico ci resta: ma non si potevano controllare le gomme prima della partenza, e far presente che non erano quelle adatte?

img di Stefano Mastronardi


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RISULTATI
18.10
Lecce
Sassuolo
0 - 0
18.10
Pisa
Verona
0 - 0
18.10
Torino
NAPOLI
1 - 0
18.10
Roma
Inter
0 - 1
19.10
Como
Juventus
2 - 0
19.10
Cagliari
Bologna
0 - 2
19.10
Genoa
Parma
0 - 0
19.10
Atalanta
Lazio
0 - 0
19.10
Milan
Fiorentina
2 - 1
20.10
Cremonese
Udinese
1 - 1
CLASSIFICA
1
Milan
16
2
Inter
15
3
NAPOLI
15
4
Roma
15
5
Bologna
13
6
Como
12
7
Juventus
12
8
Atalanta
11
9
Sassuolo
10
10
Cremonese
10
11
Udinese
9
12
Lazio
8
13
Cagliari
8
14
Torino
8
15
Parma
6
16
Lecce
6
17
Verona
4
18
Fiorentina
3
19
Genoa
3
20
Pisa
3
PROSSIMO TURNO
24.10
Milan
Pisa
25.10
NAPOLI
Inter
25.10
Udinese
Lecce
25.10
Parma
Como
25.10
Cremonese
Atalanta
26.10
Torino
Genoa
26.10
Verona
Cagliari
26.10
Sassuolo
Roma
26.10
Fiorentina
Bologna
26.10
Lazio
Juventus