Il Napoli inseguì a lungo l'esterno croato, visto più volte da vicino da Bigon che fece un lungo pressing sul Wolfsburg per averlo a gennaio 2015. Proposte, incontri, smentite e poi uno scoglio che si rivelò durissimo da superare: la Nike.
Il Napoli non riuscì a raggiungere un'intesa con l'agente del giocatore sui diritti di immagine, che appartenevano al colosso dell'abbigliamento sportivo e che davano una somma molto importante al croato. Dal momento che anche le richieste del Wolfsburg non sembravano abbassarsi, il Napoli capì che sarebbe stata dura strappare Perisic al Wolfsburg e cambiò obiettivo.
Manolo venne accolto da un migliaio di tifosi a Capodichino, che riponevano in lui grandi speranze. Sembrano passati mille anni da quel giorno...