«Partite facili non ce ne sono ragazzi, sicuramente sapevamo che loro ci aspettavano e andavano in verticale subito, ma nonostante questo siamo stati imbarazzanti. Pensavamo di venire a fare la gita. Nei primi minuti meritavamo di stare sotto anche di due gol. Abbiamo improvvisato, mancavano marcature preventive e sembrava che ci fossimo visti stamattina per la prima volta. Bisogna saper soffrire e battagliare, questo ci è mancato».
«Nella ripresa siamo andati meglio. Non era facile palleggiare su un campo in queste condizioni, si alzavano le zolle. Abbiamo mostrato grande personalità, con grande palleggio. Arrivavamo con serenità nella loro trequarti, dettato i tempi di gioco, impostato il nostro gioco. Nell'intervallo mi son fatto sentire? Rischio di ammalarmi io, che ci lascio le penne qualche giorno di questo! Dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni. Va rivisto qualcosa di mentalità, non possiamo permetterci questi alti e bassi. E' colpa mia però e che ancora non sono riuscito a entrare bene in testa nei miei giocatori che bisogna stare sul pezzo tutta la partita».
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