«Non mi sarei mai aspettato di leggere quelle motivazioni. Sentir parlare di premeditazione ci indigna. Avrebbero dovuto limitarsi a confermare o ribaltare il primo grado, e invece hanno dipinto un quadro ancora più grave, usando parole molto pesanti».
Poi conferma quello che diciamo da giorni. «Al CONI sarà il nostro ultimo tentativo per ribaltare il 3 a 0 a tavolino. Il TAR può operare solo nell'ambito amministrativo, e il club potrebbe essere risarcito».
Sull'annullamento dei tamponi. «Quando ci arrivò la comunicazione della Regione Campania che ci obbligava a non partire, abbiamo fatto la disdetta salvo poterli riproporre il giorno dopo. Non posso tenere bloccato un laboratorio per esaminare 25 atleti che non dovevano partire. Quel famoso 4 ottobre la Campania si trovava al primo posto per numero dei contagi».
«Il Napoli potrebbe aver violato il protocollo? Lo escludo. Abbiamo seguito passo passo le indagini della Procura, mettendo a disposizione tutta la documentazione richiesta immediatamente».