gattuso-intervista-2020-1.jpg

Gattuso: «Bravi e fortunati. Con lo Spezia abbiamo preso una mazzata incredibile. Napoli realtà difficile, bisogna essere forti»

Scritto da -

Il tecnico Gennaro Gattuso ha parlato dopo la partita contro l'Udinese.
«Dopo la mazzata di mercoledì con lo Spezia oggi era difficile. Le sconfitte come quelle con lo Spezia sono partite che vinci 99 su 100. Non m'è mai capitato di aver fatto trenta tiri in porta senza vincere, ma ci sta. Siamo stati bravi a venire qui e fare una partita del genere. Bravi e anche fortunati. La squadra è viva ma deve giocare al massimo perché abbiamo obiettivi importanti. Oggi i numeri sono ancora incredibili. Abbiamo preso qualche tiro in più ma siamo stati sempre là ed ho visto facce diverse. Ci siamo ripresi cosa abbiamo lasciato quattro giorni fa. Abbiamo giocatori fuori importanti come Mertens, Osimhen e Koulibaly e vincere con alcuni fuori è difficile».

«Sull'1 a 0 abbiamo avuto tre palle goal, Musso ha tenuto in vita l'Udinese che è venuta fuori con le sue qualità, con Lasagna e con De Paul che è un giocatore sopra la media. Nel secondo tempo abbiamo avuto il pallino del gioco e loro ripartivano ed abbiamo rischiato di prendere goal. Per fortuna abbiamo trovato la zampata vincente, ma io lo sapevo che giocare
contro l'Udinese non è mai facile».

Su Rrahmani: «Mi dispiace perché è un grande professionista, ma l'ho visto in difficoltà e ho dovuto toglierlo. Avrà ancora le sue chance.

«I giocatori giovani devono imparare a smanettare meno, si sta troppo sul telefonino e si leggono troppo cose che rendono ancora più difficile giocare in una piazza come Napoli o Roma, dove ci sono tante radio e tanti siti. Se le energie le buttiamo solo sul campo, senza pensare alle st****te che dicono in giro, qualcosa possiamo ancora migliorarlo. Non posso vedere i difensori che si lamentano perché in attacco si sprecano troppi gol. Mercoledì non abbiamo perso per sfiga. In cinque hanno guardato la palla dopo che era rimbalzata sul palo, Pobega era solo».

Carattere. «Questa squadra si porta dietro questo problema da troppo tempo. Non è mai stata una squadra di grande mentalità. Si può migliorare questo aspetto mentale e caratteriale. Non siamo ancora pronti al 100% per fare queste partite».

Su Llorente. «In questo momento non si muove da Napoli perché ci serve. Osimhen non sta ancora benissimo con il braccio, per cui finché non siamo sicuri al 100%, Llorente resterà con noi. Per il resto io penso ad allenare, abbiamo una squadra forte e stiamo bene così».


RISULTATI
19.04
Genoa
Lazio
0 - 1
19.04
Cagliari
Juventus
2 - 2
20.04
Empoli
NAPOLI
1 - 0
20.04
Verona
Udinese
1 - 0
21.04
Sassuolo
Lecce
0 - 3
21.04
Torino
Frosinone
0 - 0
21.04
Salernitana
Fiorentina
0 - 2
21.04
Monza
Atalanta
1 - 2
22.04
Roma
Bologna
1 - 3
22.04
Milan
Inter
-
CLASSIFICA
1
Inter
83
2
Milan
69
3
Juventus
64
4
Bologna
62
5
Roma
55
6
Atalanta
54
7
Lazio
52
8
NAPOLI
49
9
Fiorentina
47
10
Torino
46
11
Monza
43
12
Genoa
39
13
Lecce
35
14
Cagliari
32
15
Verona
31
16
Empoli
31
17
Udinese
28
18
Frosinone
28
19
Sassuolo
26
20
Salernitana
15
PROSSIMO TURNO
28.04
Frosinone
Salernitana
28.04
Genoa
Cagliari
28.04
Bologna
Udinese
28.04
Inter
Torino
28.04
Fiorentina
Sassuolo
28.04
Lecce
Monza
28.04
Atalanta
Empoli
28.04
NAPOLI
Roma
28.04
Lazio
Verona
28.04
Juventus
Milan