MILIK-NAPOLI, conto alla rovescia per l'addio. Rinnovo e poi cessione

Non ci saranno colpi di scena questa volta, anche perché tutti sanno benissimo che o si chiude adesso o non si chiude più. Non ci saranno altre occasioni. Del resto Milik ha già preso le sue cose da Casteovlturno, e sta solo aspettando di fare i bagagli.
Dopo quattro anni e mezzo, metà dei quali passati a guardare (prima per gli infortuni, da mesi invece per esclusione tecnica) siamo al capolinea dell'avventura di Milik a Napoli.

L'accordo con il Marsiglia è stato raggiunto giorni fa e porterà nelle casse azzurre una dozzina di milioni nel corso del tempo (l'operazione sarà in prestito con obbligo di riscatto e bonus), più altri ancora nel caso in cui domani Milik dovesse essere ceduto dai transalpini.
Complessivamente si potrebbe arrivare addirittura a una ventina di milioni (se Milik un giorno sarà rivenduto a 40). Non male per uno che tra 5 mesi si sarebbe svincolato.

Per stappare la trattativa c'è voluto un passo indietro di De Laurentiis sulle cause "punitive" intentate contro il giocatore. Cosa che è successa dopo i colloqui telefonici tra gli agenti del giocatore e gli avvocati di De Laurentiis.
Una rinuncia che ha fatto cadere gli ultimi ostacoli al buon esito dell'operazione.

Quello che resta da fare è mettere nero su bianco al rinnovo con il Napoli - Milik rimarrà formalmente un giocatore azzurro ancora per un po' - e solo allora si potrà chiudere col Marsiglia. Potrebbe chiudersi tutto nel giro di un paio di giorni, o al massimo entro il weekend.