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NAPOLI FOLLE, va avanti subito e poi dorme. Regalata una partita: 3-1 a VERONA

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Un disastro, una partita buttata via. Roba da folli.
Il Napoli - che parte con il vantaggio dopo 9 secondi - si fa male da solo contro un Verona che peraltro non è stato affatto irresistibile. Gli errori di Meret (che innesca il primo gol), Di Lorenzo (che non difende sul primo gol), di Bakayoko (inguardabile su Barak) e infine di Mertens (retropassaggio da follia totale) regalano la partita agli scaligeri.

Ma la sconfitta è anche frutto delle tante prove opache in casa azzurra. A cominciare da Insigne, opaco quanto testardo a voler ricavare lo spazio per tirare anche quando passarla sarebbe più facile.
Un dato è terrificante: zero tiri nel secondo tempo.

Bisogna archiviare e voltare pagina, perché questa sconfitta è la più difficile da digerire, vista come si era messa la gara.

FORMAZIONI
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Gunter, Dimarco; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Zaccagni; Kalinic.
A disposizione: Berardi, Pandur, Lovato, Salcedo, Di Carmine, Udogie, Cetin, Ceccherini, Magnani, Bassa, Danzi, Colley. All. Juric
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Bakayoko, Demme; Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna.
A disposizione: Contini, Ospina, Mario Rui, Elmas, Osimhen, Mertens, Llorente, Politano, Ghoulam, Rrahmani, Manolas, Lobotka. All. Gattuso

La partita comincia come meglio non potrebbe per gli azzurri: batte Zielinski, Demme lancia lungo, Di Marco liscia l'intervento e Lozano insacca, 0-1. Azzurri in vantaggio dopo 3 tocchi in 9 secondi.
Uno shock per il Verona, che ci mette un po' a metabolizzare lo schiaffo.
Ma qui il Napoli fallisce, perché l'avversario ferito va colpito subito. Zielinski invece sciupa un contropiede dopo 2 minuti, senza ne' tirare ne' passarla bene a Lozano.

Il Verona si riorganizza, anche perché Insigne è opaco e in mezzo al campo Bakayoko è un palo della luce che tutti facilmente aggirano.
Al 10' rischiamo grosso: Koulibaly è troppo allegro su Kalinic che rovescia verso Barak, un rimpallo manda la palla proprio a Kalinic sul quale è provvidenziale Maksimovic.

Tra il 19' e 21' un lampo per parte. Prima Hysaj manda al tiro Demme, ma sulla traiettoria c'è Lozano che a tre metri dalla porta "salva" il Verona. Poco dopo lo stesso Demme sporca un tiro di Ilic e per poco non beffa Meret.
Al 25' ancora Demme protagonista: Petagna tocca una rimessa laterale, il tedesco arriva di corsa e spara un siluro che Silvestri respinge d'istinto.

Oltre ai 22 in campo, il Bentegodi ha un protagonista infido: il manto erboso. Davvero pessimo, con rimbalzi irregolari che rendono tutto molto complicato.
Emergono così i difetti di chi non è bravo con i piedi: Meret e Maksimovic. Il portiere la passa male al serbo, che controlla ancora peggio, Zaccagni gli porta via palla ma l'obiettivo azzurro di mercato sbaglia il passaggio passando giusto in emzzo tra Kalinic e Barak che erano al centro dell'area.

Altri due errori in passaggio di Meret sono campanelli d'allarme non ascoltati. Così al 33', l'ennesimo errore al rinvio del portiere fa partire l'azione del Verona: cross comodo da sinistra di Faraoni, Di Lorenzo e Lozano sono pigri nel rientro e Di Marco insacca da solo, 1-1.

Il Verona si rianima e nei minuti successi Meret dimostra che quando deve parare lo sa fare: prima disinnesca Bakar, poi salva deviando un trio da 3 metri di Kalinic, servito da un goffo assist di Hysaj di testa.
AL chiusura è azzurra. Prima (41') un lancio di Koulibaly trova in corsa Lozano: il messicano va all'uno contro uno con Dei Maro ma spara sfiorando la traversa.
Poco dopo lo stesso Lozano sciupa un 2 contro 1 sbattendo su Gunter.

Nella ripresa il Napoli prende possesso del gioco, ma è molto lento e soprattutto paga la scarsa vena di Insigne. Tant'è che al 60' Gattuso lo cambia con Mertens.
Ma il gol lo segna subito il Verona. Zaccagni fa un grande assist per Barak, Bakayoko fa una copertura di cartavelina e il ceco batte Meret, 2-1.

Al 64' prima buona giocata di Petagna, che scappa via in velocità e offre una bella palla a Mertens, che è poco reattivo e si fa anticipare.

Subito dopo Osimhen e Politano in campo, fuori Demme e Petagna. Siamo ultraoffensivi.
Gattuso prima sposta Lozano a sinistra, dopo 3 minuti lo riporta a destra, ma poco dopo li scambia di nuovo. Che confusione.

Al 70' Lozano fa una cosa a metà strada tra tiro e cross, sbagliando.
Tristemente, sarà l'unica mezza occasione di tutto il secondo tempo (ad eccezione del tiro di Politano al 92').

Il Verona la chiude al 79', innescato da un errore grossolano di Mertens. Dries la regala a Lazovic che va 2 contro 2 e allarga per Di Carmine, che impegna Mertes, Lazovic crossa in mezzo per Zaccagni che fa 3-1.
Gara chiusa, il sipario cala su un Napoli pessimo.


RISULTATI
23.05
Como
Inter
0 - 2
23.05
NAPOLI
Cagliari
2 - 0
24.05
Milan
Monza
2 - 0
24.05
Bologna
Genoa
1 - 3
25.05
Lazio
Lecce
0 - 1
25.05
Empoli
Verona
1 - 2
25.05
Udinese
Fiorentina
2 - 3
25.05
Atalanta
Parma
2 - 3
25.05
Venezia
Juventus
2 - 3
25.05
Torino
Roma
0 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
82
2
Inter
81
3
Atalanta
74
4
Juventus
70
5
Roma
69
6
Fiorentina
65
7
Lazio
65
8
Milan
63
9
Bologna
62
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
41
14
Verona
37
15
Parma
36
16
Cagliari
36
17
Lecce
34
18
Empoli
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO