gattuso-intervista-2020-1.jpg

GATTUSO: «Dobbiamo tornare in Champions e gare così non possiamo farle. Stiamo regalando troppo»

Scritto da -

Gennaro Gattuso ha parlato dopo la partita di Verona.
«Il responsabile di questa sconfitta sono io, il colpevole è sempre l'allenatore perché le scelte le faccio io. Peccato perché in avvio abbiamo creato 4-5 palle gol e la potevamo chiudere. Il primo tempo lo abbiamo giocato come preparato, cosa che non siamo riusciti a ripetere nel secondo tempo. Dovevamo andare in verticale, il piano gara era questo... invece nel secondo tempo siamo andati a giocare con loro sul contatto fisico che è il loro pane, e fisicamente ci hanno surclassati. Ci siamo fatti mangiare. Se giochi il loro calcio poi ti mettono in difficoltà».

«C'è rammarico perchè non ti puoi allenare bene visto che si gioca ogni 3 giorni. Se vediamo la classifica in tanti hanno difficoltà. Però mentalmente continuiamo a fare regali agli avversari. L'unica cosa di cui sono contento è il rientro di Mertens e Osimhen».

«Il veleno manca? Non si compra al supermercato, è una parola complessa che si vede nelle singole giocate. Non è solo una questione di veleno, quanto di un'interpretazione sbagliata tra primo e secondo tempo».

«Sarebbe troppo facile cercare degli alibi, nonostante abbiamo giocato qualche partita in più. Alle prime difficoltà la squadra non riesce a dare lettura al pericolo. Non abbiamo annusato il pericolo ne' sul primo ne' sul secondo gol. Venivamo da una transizione con Di Lorenzo che poteva andare in verticale ed invece torna indietro. Oggi ci siamo snaturati, non abbiamo mai provato a palleggiare e quando lo abbiamo fatto abbiamo preso 3 gol. Non è questione di modulo, ma di atteggiamento perchè stiamo regalando tanto».

«Ambizioni ridimensionate? Dobbiamo tornare in Champions e non possiamo fare prestazioni del genere. Da solo non posso fare nulla, dobbiamo stare compatti eliminando tutti i difetti che stanno venendo fuori. Ci sta mancando continuità, come interpretiamo la partita nei novanta minuti. A tratti facciamo cose buone, in altri tratti non ci riusciamo».

Su Insigne. «È il capitano e sono contento che la gente gli stia vicina. Fin qui ci ha dato una grande mano, oggi non è stato brillantissimo, penso che debba voltare pagina, perché abbiamo bisogno del miglior Insigne».

Su Lozano. «E' importante ma non da oggi... riesce sempre a fare l'uno contro uno, a spaccare in due le squadre avversarie. Oggi in molti hanno giocato al di sotto delle loro possibilità. Ma guardando la classifica siamo tutti là, possiamo giocarci qualcosa di importante, ma penso ci serva continuità di mentalità e prestazioni».


RISULTATI
12.12
Lecce
Pisa
1 - 0
13.12
Torino
Cremonese
1 - 0
13.12
Parma
Lazio
0 - 1
13.12
Atalanta
Cagliari
2 - 1
14.12
Milan
Sassuolo
2 - 2
14.12
Udinese
NAPOLI
1 - 0
14.12
Fiorentina
Verona
1 - 2
14.12
Genoa
Inter
1 - 2
14.12
Bologna
Juventus
0 - 1
15.12
Roma
Como
1 - 0
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
26
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
22
9
Sassuolo
21
10
Udinese
21
11
Cremonese
20
12
Atalanta
19
13
Torino
17
14
Lecce
16
15
Cagliari
14
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
10
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
14.01
Inter
Lecce
14.01
NAPOLI
Parma
15.01
Verona
Bologna
15.01
Como
Milan
20.12
Juventus
Roma
20.12
Lazio
Cremonese
21.12
Cagliari
Pisa
21.12
Fiorentina
Udinese
21.12
Genoa
Atalanta
21.12
Sassuolo
Torino