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GATTUSO: «Dobbiamo tornare in Champions e gare così non possiamo farle. Stiamo regalando troppo»

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Gennaro Gattuso ha parlato dopo la partita di Verona.
«Il responsabile di questa sconfitta sono io, il colpevole è sempre l'allenatore perché le scelte le faccio io. Peccato perché in avvio abbiamo creato 4-5 palle gol e la potevamo chiudere. Il primo tempo lo abbiamo giocato come preparato, cosa che non siamo riusciti a ripetere nel secondo tempo. Dovevamo andare in verticale, il piano gara era questo... invece nel secondo tempo siamo andati a giocare con loro sul contatto fisico che è il loro pane, e fisicamente ci hanno surclassati. Ci siamo fatti mangiare. Se giochi il loro calcio poi ti mettono in difficoltà».

«C'è rammarico perchè non ti puoi allenare bene visto che si gioca ogni 3 giorni. Se vediamo la classifica in tanti hanno difficoltà. Però mentalmente continuiamo a fare regali agli avversari. L'unica cosa di cui sono contento è il rientro di Mertens e Osimhen».

«Il veleno manca? Non si compra al supermercato, è una parola complessa che si vede nelle singole giocate. Non è solo una questione di veleno, quanto di un'interpretazione sbagliata tra primo e secondo tempo».

«Sarebbe troppo facile cercare degli alibi, nonostante abbiamo giocato qualche partita in più. Alle prime difficoltà la squadra non riesce a dare lettura al pericolo. Non abbiamo annusato il pericolo ne' sul primo ne' sul secondo gol. Venivamo da una transizione con Di Lorenzo che poteva andare in verticale ed invece torna indietro. Oggi ci siamo snaturati, non abbiamo mai provato a palleggiare e quando lo abbiamo fatto abbiamo preso 3 gol. Non è questione di modulo, ma di atteggiamento perchè stiamo regalando tanto».

«Ambizioni ridimensionate? Dobbiamo tornare in Champions e non possiamo fare prestazioni del genere. Da solo non posso fare nulla, dobbiamo stare compatti eliminando tutti i difetti che stanno venendo fuori. Ci sta mancando continuità, come interpretiamo la partita nei novanta minuti. A tratti facciamo cose buone, in altri tratti non ci riusciamo».

Su Insigne. «È il capitano e sono contento che la gente gli stia vicina. Fin qui ci ha dato una grande mano, oggi non è stato brillantissimo, penso che debba voltare pagina, perché abbiamo bisogno del miglior Insigne».

Su Lozano. «E' importante ma non da oggi... riesce sempre a fare l'uno contro uno, a spaccare in due le squadre avversarie. Oggi in molti hanno giocato al di sotto delle loro possibilità. Ma guardando la classifica siamo tutti là, possiamo giocarci qualcosa di importante, ma penso ci serva continuità di mentalità e prestazioni».


RISULTATI
06.12
Inter
Como
4 - 0
06.12
Sassuolo
Fiorentina
3 - 1
06.12
Verona
Atalanta
3 - 1
07.12
Cremonese
Lecce
2 - 0
07.12
Cagliari
Roma
1 - 0
07.12
Lazio
Bologna
1 - 1
07.12
NAPOLI
Juventus
2 - 1
08.12
Pisa
Parma
0 - 1
08.12
Udinese
Genoa
1 - 2
08.12
Torino
Milan
2 - 3
CLASSIFICA
1
Milan
31
2
NAPOLI
31
3
Inter
30
4
Roma
27
5
Bologna
25
6
Como
24
7
Juventus
23
8
Sassuolo
20
9
Cremonese
20
10
Lazio
19
11
Udinese
18
12
Atalanta
16
13
Cagliari
14
14
Genoa
14
15
Parma
14
16
Torino
14
17
Lecce
13
18
Pisa
10
19
Verona
9
20
Fiorentina
6
PROSSIMO TURNO
12.12
Lecce
Pisa
13.12
Torino
Cremonese
13.12
Parma
Lazio
13.12
Atalanta
Cagliari
14.12
Milan
Sassuolo
14.12
Udinese
NAPOLI
14.12
Genoa
Inter
14.12
Fiorentina
Verona
14.12
Bologna
Juventus
15.12
Roma
Como