Oggi invece il belga potrebbe tornare nel suo ruolo originario, con Insigne inizialmente in panchina (peraltro Lorenzo è ancora ala ricerca del primo gol casalingo in questo 2017).
La distanza tra l'entourage del giocatore e la dirigenza azzurra si è infatti assottigliata, come avevamo preventivato molto tempo fa (a luglio mentre si lanciavano allarmi noi scrivevamo altro).
A Insigne dovrebbe essere riconosciuta una quota fissa da circa 3 milioni, che lieviterà con bonus e qualche concessione sui diritti di immagine. Contratto sino al 2022.