“Sarà una bella partita, riusciremo a mettere in campo una squadra con grandi valori tecnici. La parola emergenza non c’è, domani abbiamo la formazione ideale per giocare contro il Napoli. È una partita stimolante, nelle difficoltà dobbiamo tirare fuori qualcosa in più. Ci sono situazioni non decifrabili prima della partita che bisogna giocare con tranquillità e forza mentale. Abbiamo sette partite, ne usciremo perché rientreranno gli altri giocatori. Dobbiamo raggiungere l’equilibrio di una squadra forte, in cui non cambia niente qualunque cosa succede nell’arco della partita e dell’annata".
Sul Napoli. "E' una delle candidate a vincere lo scudetto, però il campionato è lungo. Dobbiamo pensare gara dopo gara, ci sono tante partite e tempo per recuperare. Non bisogno farsi prendere dalla fretta. Non dobbiamo esaltarci quando le cose vanno bene o deprimersi quando vanno male, ci vuole equilibrio. Bisogna essere bravi a partire facendo le cose sempliciâ€.
Su Chiesa. “Per via del risentimento muscolare, a livello precauzionale preferisco lasciarlo fuori. In una partita di grande intensità come quella di domani c'è il rishio di farsi maleâ€.
Tattica. "Novità ? Valuterò oggi".
Su Kulusevski. "I ragazzi giovani hanno bisogno di tempo per crescere, gli vengono messe addosso delle responsabilità esagerate. È normale che uno di 22 anni non ha l’esperienza di chi ne ha 30 o quasi. Solo accumulando partite possono acquisire una stabilità mentale che permetta di giocare in un certo modo. Qua come si vede uno che passa la palla a 10 metri si dice sia da Pallone d’oroâ€.
Su Cristiano Ronaldo. "Non voleva più giocare nella Juventus, è andato e comunque sarebbe stato il suo ultimo anno: abbiamo anticipato. A Cristiano auguriamo il meglio, però la vita va avanti. Non mi interessa però parlare di quello che è stato. La Juve ha sempre vinto di gruppo, ce l’ha nel DNAâ€.