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INSIGNE: «Rinnovo? Parlano ADL e il procuratore. Dopo la finale di Euro2020 ho pianto. Che fortuna avere Gigio in porta..»

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Il capitano azzurro Lorenzo Insigne è intervenuto in collegamento (assieme al ct Mancini) al Festival dello Sport di Trento.
«Ho un contratto col Napoli fino al 2022, anche se è in scadenza voglio stare solo concentrato sul campo, al di là delle altre situazioni c'è il mio procuratore che ha parlato con il presidente. Non è una questione facile».

Poi si parla di Nazionale.
«Dispiace aver perso con la Spagna, ma non ci possiamo buttare giù. Fra due giorni c'è un'altra partita, dobbiamo mantenere l'entusiasmo alto e continuare con il sorriso. Stiamo lavorando per una grande prestazione domenica».

Il trio del Pescara con Immobile e Verratti. «Per noi è stata una grandissima emozione, una grandissima responsabilità ma eravamo consapevoli della nostra forza e sapevamo di poter fare qualcosa di importante. Dopo la finale eravamo a piangere io, Immobile e Verratti. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto, ma ora dobbiamo fare meglio».

L'importanza del gruppo. «C'era uno spirito forte, ce ne siamo accorti molto prima di Italia-Svizzera. Quando entravamo a Coverciano era come una famiglia, su Whatsapp il gruppo rimane sempre, ci sentivamo praticamente ogni giorno. La forza di un gruppo unito, scendere in campo con il sorriso... C'era grande entusiasmo, il segreto era trasmetterlo in campo».

Le canzoni. «Sin dal primo giorno ci siamo messi subito a scherzare. Noi ascoltiamo, prima delle partite, le stesse canzoni che ci hanno portato bene».

La paura dopo il gol di Arnautovic in Italia-Austria. «Sapevamo che era una partita difficilissima, erano aggressivi e correvano tanto. Quando abbiamo preso il gol ci è crollato il mondo addosso, fortunatamente era in fuorigioco, ci siamo un po' liberati. Il mister ci aveva messo al corrente, siamo stati fortunati di passare il turno, ci ha permesso di continuare il percorso».

L'infortunio di Spinazzola. «Spina ha lasciato un grande ricordo, lo videochiamavamo dopo la partita. Per noi è stato un giocatore fondamentale. Alle volte, quando non tornavo indietro, sapevo di essere coperto. Gli sono andato vicino quando è caduto, pensavo fosse una cosa semplice... Anche da infortunato sempre vicino a noi».

La sostituzione in finale, niente rigore. «Fossi stato in campo mi sarei preso la responsabilità. Poi abbiamo un grande portiere... Ne abbiamo sbagliati due in finale, lui ne ha parati tre. È stata la nostra fortuna avere Gigio in porta».



RISULTATI
07.11
Pisa
Cremonese
1 - 0
08.11
Juventus
Torino
0 - 0
08.11
Lecce
Verona
0 - 0
08.11
Como
Cagliari
0 - 0
08.11
Parma
Milan
2 - 2
09.11
Atalanta
Sassuolo
0 - 3
09.11
Bologna
NAPOLI
2 - 0
09.11
Genoa
Fiorentina
2 - 2
09.11
Roma
Udinese
2 - 0
09.11
Inter
Lazio
2 - 0
CLASSIFICA
1
Inter
24
2
Roma
24
3
Milan
22
4
NAPOLI
22
5
Bologna
21
6
Juventus
19
7
Como
18
8
Sassuolo
16
9
Lazio
15
10
Udinese
15
11
Cremonese
14
12
Torino
14
13
Atalanta
13
14
Cagliari
10
15
Lecce
10
16
Pisa
9
17
Parma
8
18
Genoa
7
19
Verona
6
20
Fiorentina
5
PROSSIMO TURNO
22.11
Cagliari
Genoa
22.11
Udinese
Bologna
22.11
Fiorentina
Juventus
22.11
NAPOLI
Atalanta
23.11
Verona
Parma
23.11
Lazio
Lecce
23.11
Cremonese
Roma
23.11
Inter
Milan
24.11
Torino
Como
24.11
Sassuolo
Pisa