"Ho fatto un gran gol ma la cosa più importante è che ho aiutato la squadra a vincere. Al di là di questo abbiamo fatto una grande prestazione, da squadra contro chi ha messo in difficoltà Leicester e Spartak. Tre punti importanti, da squadra, per la qualificazione. Stiamo cercando di onorare tutte le competizioni".
"Ora bisogna recuperare le energie, perché ne abbiamo spese tante e domenica c'è una gara importante a cui arrivare pronti. Ogni partita le squadre ci studiano e cercano di limitare la nostra qualità offensiva. Dobbiamo stare sul pezzo, specie in fase difensiva, perché a volte ci sbilanciamo troppo e mettiamo in difficoltà i difensori. Stiamo lavorando su questo".
Questione contratto. "Non l'ho creato io il problema: conosco le dinamiche, sono sereno e penso al campo. Non posso fasciarmi la testa e pensare ad altre cose. Il mio agente sta parlando spesso con la società, io ho chiesto solo di stare sereno e pensare alle partite. Questo è un anno importante per il Napoli e non voglio che io, i tifosi, i compagni siamo distratti dalle voci su di me. Se i miei compagni vedono il capitano tranquillo loro sono sereni. Dopo l'errore di domenica dal dischetto mi sono disperato e da capitano è un brutto segnale per i miei compagni. Non deve più accadere, io sono il capitano e devo dare forza alla mia squadra. Da quando ho sbagliato il rigore mi sono tirato su e ho cercato di non pensarci, oggi ho fatto una gran prestazione e questa è la cosa più importante".