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NAPOLI dallo spavento al trionfo: poker al Legia (1-4) e primo posto nel girone

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Il Napoli per mezz'ora mette un piede fuori dall'Europa, ma poi ci rientra di prepotenza. Gli azzurri passano in rimonta a Varsavia, dopo aver rischiato seriamente di perderla.
Dopo un primo tempo di dominio sterile e un gol sul gruppone preso per una distrazione, gli azzurri vivono lo sliding doors del match in avvio di rirpesa: Yuri Ribeiro centra il palo, ma dal possibile 2-0 si passa in un minuto al rigore dell'1-1.

Da lì in avanti il Napoli ha avuto la forza di andarsela a prendere lavorando con calma, senza perdere lucidità.
Ce l'ha fatta con Mertens, che prima segna col cucchiaio il secondo rigore, e poi spiana la strada a Petagna che servirà a Lozano il tris su un piatto di paltino.
Nel finale gloria anche per Ounas.

FORMAZIONI UFFICIALI
Legia Varsavia (5-4-1): Miszta; Johansson, Wieteska, Jedrzejczyk; Yuri Ribeiro, Josué, Slisz, Mladenovic; Kastrati, Emreli, Luquinhas.
In panchina: Tobiasz, André martins, Pekhart, Kharatin, Celhaka, Muçi, Rafael Lopes, Skibicki, Wlodarczyk, Rose, Kostorz, Ciepiela. All. Spalletti
Napoli (4-2-3-1): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Juan Jesus, Anguissa, Demme, Zielinski, Lozano, Petagna, Elmas.
In panchina: Idasiak, Ospina, Mertens, Politano, Ounas, Zanoli, Lobotka. All. Spalletti

Tra squalifcihe (Mario Rui), esclusi dalla lista (Ghoulam), infortuni (Manolas) e acciaccati (Insigne, Osimhen, Fabian), il tecnico azzurro Spalletti ha una rosa cortissima, con soli 5 giocatori di movimento in panchina.

Il problema però non sono le assenze, ma il copione agonistico e tecnico del match. Infatti il Napoli è costretto ad attaccare, ma può farlo solo a destra perché a sinistra Juan Jesus non ha ne' il passo ne' il fiato per fare avanti e indietro (e infatti resta bloccato). Giochiamo quasi sempre su Lozano, che fa tutto bene finché non si arriva "al dunque", poi si perde.
In mezzo invece il Legia fà tantissima densità (chiamiamolo pure catenaccio), per cui gli spazi sono ridottissimi e Petagna la palla la vede poco.

Le cose, che già sono difficili, diventano difficilissime al 10' quando c'è la doccia fredda. Mladenovic batte una rimessa e scappa alle spalle della difesa (dormitina di Lozano), riesce a bucare sulla destra dove trova una timida opposzione di Anguissa, crossa basso per Emreli (sul quale Elmas è in ritardo) che da pochi metri insacca, 1-0.

Eppure la reazione azzurra c'è.
Al 16' Demme crossa basso per Zielinski che ci prova due volte: la prima stampa la TRAVERSA, la seconda manda di poco alto.
Un paio di minuti dopo, su calcio d'angolo, Anguissa di testa da pochi passi manda però tra le braccia del portiere polacco.
Passano 50 secondi e Lozano, su lancio lungo di Kouliably, stoppa benissimo ma poi sceglie un pallonetto senza senso, sparando fuori.
Al 21' altro tiro di Anguissa, dal limite, ma sballato.
Al 24' altra occasione: Juan Jesus per Petagna, sponda di petto a liberare Elmas che spara addosso al portiere.

Il Napoli è padrone del campo e sembra poter sfondare, ma all'improvviso comincia a spegnersi e fino alla fine del primo tempo non facciamo manco il solletico al Legia.

In avvio di ripresa è invece il Legia ad andare a centimetri dal raddoppio.
Mladenovic trova una voragine a destra, ci si infila e crossa basso al limite dove Yuri Ribeiro di prima intenzione scarica un siluro che si stampa sul PALO, sulla ribattuta Ermeli a porta vuota non la inquadra.
Poteva essere la pietra tombale sull'Europa azzurra e invece, come successe all'andata, al pericolo scampato segue subito una svolta positiva.
E' il 49': Petagna fa sponda di testa per Elmas, che tocca per Zielinski che viene contrastato con vigore da Josué: rigore.
Zielinski dal dischetto non sbaglia, 1-1.

La scossa ci accende. Petagna (52') difende bene palla ma calcia debole tra le braccia del portiere.
Al 59' altro tentativo di Petagna, sballato.

Al 63' Spalletti effettua un doppio cambio. Lobotka e Politano per Demme ed Elmas.
Lozano va a sinistra.
Al 71' Mertens entra per Zielinski.

Al 73' altra svolta. Politano si accentra e tira, il pallone rimpallato si impenna in area Josué è in netto vantaggio ma Politano gli arriva alle spalle rubandogli il tempo, il giocatore del Legia per spazzare gli rifila un calcio in petto ed è rigore. Va Mertens che fa lo scavetto e insacca, 1-2.

Minuto 78'. In contropiede Mertens tocca in modo delizioso per Petagna, che corre verso il portiere, ma anziché tirare verse Lozano e lo serve col tempo giusto, dandogli modo di infilare a porta vuota, 1-3.
All'81' Lozano viene lanciato in campo aperto da Anguissa, ma poi cerca il tiro sbagliandolo anziché passarla in mezzo.

Entrano anche Zanoli e Ounas, fuori Petagna e Juan Jesus.
Il finale è ancora tutto azzurro. Zanoli dà il via al poker al 90': la palla passa da Mertens a Ounas, che fa tutto da solo, compreso riprrndere il primo tiro (di sinistro) che gli era stato murato e poi al volo insaccare l'1-4 (di destro).
Nel recupero Rrahmani e Politano provano anche a fare cinquina.


RISULTATI
23.05
Como
Inter
0 - 2
23.05
NAPOLI
Cagliari
2 - 0
24.05
Milan
Monza
2 - 0
24.05
Bologna
Genoa
1 - 3
25.05
Lazio
Lecce
0 - 1
25.05
Empoli
Verona
1 - 2
25.05
Udinese
Fiorentina
2 - 3
25.05
Atalanta
Parma
2 - 3
25.05
Venezia
Juventus
2 - 3
25.05
Torino
Roma
0 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
82
2
Inter
81
3
Atalanta
74
4
Juventus
70
5
Roma
69
6
Fiorentina
65
7
Lazio
65
8
Milan
63
9
Bologna
62
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
41
14
Verona
37
15
Parma
36
16
Cagliari
36
17
Lecce
34
18
Empoli
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO