spalletti-conferenza-20212022-1.jpg

SPALLETTI: «Insigne, Fabian e Mario Rui out. Domani dovremo avere il Vesuvio dentro»

Scritto da -

Luciano Spalletti parla alla vigilia del match contro il Milan a San Siro.

«Mario Rui non è convocato, al pari di Fabian Ruiz, Insigne, Osimhen ed ovviamente Koulibaly. Ma non voglio partecipare al gioco degli infortuni, partiamo con 17 uomini e dobbiamo fare il massimo. Abbiamo una rosa di 16-17 uomini ed è sufficiente per giocare contro chiunque. L'obiettivo è sempre quello di ottenere il massimo dalle nostre possibilità, tenendo sempre a mente la maglia che indossiamo. A Milano vogliamo portare via i tre punti. Andremo a combattere con gli uomini che abbiamo, domani dobbiamo avere il Vesuvio dentro per fare il massimo. Io mi aspetto sempre tanto da chi indossa la maglia del Napoli».

Sulla cessione di Manolas. «E' una storia che riguarda il suo rapporto con il club. Di lui non parlo. Averlo visto felice all'Olympiakos mi rende felice».

Squalifica. «Facendomi espellere ho creato un problema ai miei calciatori. Non ho fatto la cosa giusta ed ho penalizzato la squadra in queste due partite. La prima responsabilità per queste due sconfitte è la mia».

Ko con l'Empoli. «Abbiamo perso qualche palla di troppo, sono costate corse, metri, perdere equilibrio. E' stata la partita, quella con l'Empoli, in cui abbiamo perso più palloni dall'inizio del campionato. Loro sanno cosa hanno sbagliato. Servono due lauree, non una, in gestione dei momenti di difficoltà. Con gli episodi sfortunati di sicuro siamo in credito, ma non è detto che un giorno ci venga risarcito questo credito però. Noi saremo sempre quello che facciamo».

«Il Milan ha tenuto un passo costante di due anni in cui ha fatto vedere qualità assolute sia come organizzazione di squadra che nei singoli campioni. Pioli sta facendo un gran lavoro e so che troveremo un avversario forte domani».

Su Insigne: «Solo uno che ha perso il senno potrebbe rinunciare a lui. Insigne è un buon capitano, con lui mi sono trovato bene sin dal primo momento che l’ho conosciuto, in linea con il pensiero che mi ero fatto di lui da fuori. Ha un cuore, con l'Empoli ho ceduto alla sua disponibilità perché non aveva i 70 minuti nelle gambe. Lui vorrebbe sempre giocare, dovevo fare io valutazioni differenti, forse per il suo momento attuale avrei dovuto preservarlo un poco. Ma sulla sua generosità non ci sono dubbi».



RISULTATI
14.01
Inter
Lecce
-
14.01
NAPOLI
Parma
-
15.01
Verona
Bologna
-
15.01
Como
Milan
-
20.12
Juventus
Roma
2 - 1
20.12
Lazio
Cremonese
0 - 0
21.12
Cagliari
Pisa
2 - 2
21.12
Fiorentina
Udinese
5 - 1
21.12
Genoa
Atalanta
0 - 1
21.12
Sassuolo
Torino
0 - 1
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
29
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
23
9
Atalanta
22
10
Sassuolo
21
11
Cremonese
21
12
Udinese
21
13
Torino
20
14
Lecce
16
15
Cagliari
15
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
11
20
Fiorentina
9
PROSSIMO TURNO
27.12
Parma
Fiorentina
27.12
Udinese
Lazio
27.12
Torino
Cagliari
27.12
Lecce
Como
27.12
Pisa
Juventus
28.12
Milan
Verona
28.12
Cremonese
NAPOLI
28.12
Bologna
Sassuolo
28.12
Atalanta
Inter
29.12
Roma
Genoa