Il tecnico della Juve Max Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Coppa Italia col Napoli. «Rispetto a domenica sarà una partita molto diversa, perché questa è da dentro o fuori. Dobbiamo giocare per fare gol e per passare il turno, ci aspetteremo che il Napoli faccia una partita importante. La finale di Coppa Italia è un obiettivo, dobbiamo cercare di vincerla ma non sarà semplice perché il Napoli è molto forte. Il Napoli gioca molto bene, è terzo e giocarci contro è difficile: per noi è importante,
è abbastanza simile al Barcellona ed è un percorso per arrivare sino alla partita di Champions».
«Che Napoli mi aspetto? Non so. Se gioca Milik o Pavoletti è un discorso, se gioca Mertens ne è un altro viste le caratteristiche. E poi c'è Callejon che è un giocatore tremendo, fa cinquecento scatti a partita ed Asamoah è stato bravo con Chiellini a marcarlo».
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Mandzukic difficilmente sarà della partita, anche se valuteremo oggi. Dybala e Cuadrado invece sono a disposizione. Neto gioca sicuro, Alex Sandro devo valutarlo anche perchè giochiamo sabato e martedì. Pjanic e Marchisio li valuterò oggi, se giocheranno o meno.
Quanti cambi? Potrebbero essercene anche sette-otto, vedremo».
«Higuain? La sua situazione è buona, domenica ha fatto bene fisicamente ma non era faicle giocare. Mi aspettavo potesse giocare peggio, a livello mentale non era semplice.
Gonzalo è molto sereno, dopo tre anni è normale che i tifosi possano reagire così: l'hanno fischiato per metterlo in difficoltà».
«I tifosi del Napoli sono stati molto corretti, e bisogna fare i complimenti anche alla Questura che ha organizzato la trasferta. Mi è sembrato eccessivo il fatto di dover fare un percorso blindato fino allo stadio, su questo c'è da riflettere».
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