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NAPOLI, trionfo (1-2) all'ultimo respiro: FABIAN stende la Lazio e ci manda in vetta

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Il Napoli l'ha voluta vincere. E l'ha vinta. All'ultimo respiro, con un tiro perfetto di Fabian.
Gli azzurri passano all'Olimpico 1-2 e agganciano in vetta il Milan, prossimo avversario al Maradona.

E' stata una sfida scorbutica, che si è portata sia da una parte che dall'altra le scorie delle sfide Europee. Il Napoli era partito malissimo, si era ripreso strada facendo, aveva dato il meglio di sé dopo il vantaggio ma non aveva saputo chiuderla.
Il deja vù dell'incubo Barcellona - l'ex blaugrana Pedro fimra il pari - sembrava averci puntio per il pari un po' srubacchiato di Cagliari.
Ma è nel finale che il Napoli ah dimostrato di voler credere al suo sogno.
Ha pressato, ha costruito altre due occasioni e ha vinto.

FORMAZIONI UFFICIALI
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Marusic, Luiz Felipe, Patric, Radu; Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
A disposizione: Reina, Adamonis, Hysaj, Acerbi, Kamenovic, Akpa Akpro, A. Anderson, Cataldi, Basic, Romero, Moro, Pedro, Cabral
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme, Fabian; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen.
A disposizione: Meret, Marfella, Juan Jesus, Ghoulam, Zanoli, Elmas, Lobotka, Mertens, Ounas, Petagna

Per giocarsi ancora anche questa settimana la possibilità di tornare al primo posto, Spalletti cambia soltanto due cose rispetto alla formazione vista con il Barcellona: ci sono Ospina e Politano, vanno fuori Meret ed Elmas.
Importante il recupero di Lobotoka, che parte però dalla panchina.

Dai blocchi di partenza esce solo la Lazio, mentre il Napoli sembra essere rimasto nel frullatore Barcellona.
Il pressing biancoceleste ci soffoca, ed è soprattutto Luis Alberto che ci crea problemi perché si spinge spesso oltre Fabian e Demme, che se lo perdono.

Proprio lo spagnolo ci grazia, al 6', sparando fuori da 10 metri e porta libera.
Un minuto dopo Mario Rui si immola su Zaccagni che era pronto a tirare da dentro l'area.
All'8' Immobile chiude le nostre sofferenze iniziali: servito da Lusi Alberto davanti a Opsina, è costretto a tirare in fretta per il disturbo di Di Lorenzo e manda fuori.
Fino a quel momento, il Napoli si era visto con un lancio lungo (Zielinski) per Osimhen, che in diagonale aveva impegnato Strakosha.

Passata la bufera del primo quarto d'ora, il Napoli comincia a ragionare un poco di più e meglio palla al piede. Niente di che, ma basta per rimettere l'andamento del match in equilibrio.
Al 16' costruiamo anche noi qualcosa di buono: Osimhen va in contrasto con il protiere e finsice giu, sul prosieguo dell'azione Politano crossa in mezzo, la palla è lunga e arriva a Insigne che spara forte ma il tiro e deviato in angolo da Marusic.

Botta e risposta tra il 20' e il 23'. Immobile dal limite sfiora la traversa, dall'altra parte Zielinski dal limite costringe Strakosha al tuffo nell'angolino.
Al 29' Fabian imbuca bene per insigne, ottimo cross in mezzo per Osimhen che viene anticipato da Maurisc a mezzo metro dalla porta.

Sul finire di tempo altre due occasioni Lazio. Al 41' Milinkovic Savic va via in area e impegna Ospina. Poco dopo Immobile dal limite non crea problemi al portiere azzurro.

In avvio di ripresa sembra che il Napoli voglia spingersi un po', ma è solo una illusione.
Al 51' rischio grosso: la Lazio va via e Felipe Anderson viene liberato al limite, gran parata di Ospina e grande intervento di Koulibaly che anticipa Luis Alberto.
Tre minuti dopo Immobile in contropiede entra in area, diagonale bloccato da Ospina.

Al 57 primo cambio: fuori Zielinski, dentro Elmas.
Un minuto dopo calcio di punizione, testa di Milinkvoic Savic e blocca Ospina.

Il Napoli si vede per la prima volta al 61', quando Fabian dal limite arriva su un pallone comodo (perché non stopparlo?) e spara alto.
Pochi secondi dopo però, Politano recupera palla, Elmas se la allunga centralmente, arriva Insigne che spara forte e preciso nell'angolino, 0-1.
Al 66' la palla danza nell'area piccolo laziale, ma non c'è nessuno a buttarla dentro.
Al 69' grande azione Napoli, Insigne tocca per Elmas che fa sfilare, Osimhen tira ma Strakosha para, Insigne ribadisce a rete, 0-2. Ma il VAR annulla per un fuorigioco di pochi centimetri.

L'episodio fa surriscaldare gli animi. Anche sugli spalti, dove non si smette un attimo di sentire cori beceri di ogni genere.

Al 79' grande giocata di Elmas, che lancia Politano verso la porta, l'esterno è solo e tira subito, ma Strakosha respinge.
Altri cambi: Ounas e Lobotka per Politano e Demme.

Nel finale la Lazio si sbilancia, ma non sembra poterci fa male.
All'87' però rischiamo grosso: cross di Zaccagni in mezzo, Mario Rui smorza di petto per Ospina ma arriva come un falco Pedro alle sue spalle, il portiere si lancia e salva (ottenendo fallo).
Un minuto dopo però, un fallo di Di Lorenzo ispira una punizione per la Lazio. Palla respinta fuori area, Pedro al volo trova un tiro impossibile e fa 1-1.

Sembra finita, e anzi l'inerzia si potrebbe spostare dalla parte loro.
Ma è proprio in questo momento che il Napoli dimostra di valere il primato. Si getta all'assalto, ma con ordine.
Prova a (ri)vincerla, ma al 92' un tiro di Osimhen viene deviato in angolo.
La vince al 94', quando sull'asse Elmas-Insigne-Fabian si costruisce l'ultimo tiro, quello della vittoria, dal limite nell'angolino, 1-2.


RISULTATI
23.05
Como
Inter
0 - 2
23.05
NAPOLI
Cagliari
2 - 0
24.05
Milan
Monza
2 - 0
24.05
Bologna
Genoa
1 - 3
25.05
Lazio
Lecce
0 - 1
25.05
Empoli
Verona
1 - 2
25.05
Udinese
Fiorentina
2 - 3
25.05
Atalanta
Parma
2 - 3
25.05
Venezia
Juventus
2 - 3
25.05
Torino
Roma
0 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
82
2
Inter
81
3
Atalanta
74
4
Juventus
70
5
Roma
69
6
Fiorentina
65
7
Lazio
65
8
Milan
63
9
Bologna
62
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
41
14
Verona
37
15
Parma
36
16
Cagliari
36
17
Lecce
34
18
Empoli
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO