“La sconfitta contro il Milan ci ha fatto male, siamo consapevoli di aver giocato male e di aver sfidato una squadra forte. Abbiamo analizzato la partita e gli errori commessi per correggerli, però è stata una sconfitta dura da digerire”.
L'episodio del rigore. "Era fallo. Mi aspettavo che l’arbitro andasse al Var... Peccato, la decisione dell’arbitro va accettata”.
La sfida col Verona e l'incubo dello scorso anno. "Dobbiamo tornare a vincere e giocare al massimo. Conosciamo il Verona, sappiamo che è difficile giocarci contro soprattutto quando li affronti dinanzi al loro pubblico. Siamo pronti per dare tutto e prenderci i tre punti. Non sarà facile ma andremo lì con la mentalità vincente”.
Crescita. "Già al mio arrivo a Napoli sapevo che l’impatto con il calcio italiano sarebbe stato difficile ma importante. Ho imparato tanto anche dagli altri attaccanti guardandoli e studiandoli. So che ho ancora da migliorare e sto lavorando per questo e continuerò a farlo”.
Spalletti. "Lui è stato fondamentale per la mia ulteriore crescita sin da quando è arrivato. Posso solo dirgli un grande grazie ma non solo io, parlo anche a nome dei miei compagni. È stato bravo a incoraggiarci sempre a prescindere dai risultati e dalle difficoltà legate soprattutto agli infortuni. Ha arricchito ogni calciatore della rosa incluso me naturalmente. Mi sento privilegiato a percorrere questo cammino al suo fianco e so che ancora tanto potrà insegnarmi”.
Idolo della città. “Da quando sono qui, ho cercato di vivere la città il più possibile, di interagire. Vedo i tifosi contenti quando mi incontrano per strada. Avverto molto il loro amore che ora sento essere molto più forte delle critiche. E’ questo mi rende molto felice”.
L'infortunio allo zigomo. “Cerco di non dar peso all’infortunio subito. I dottori mi hanno rassicurato che ho completamente recuperato e che sto bene. Ed è così. La maschera è solo una precauzioni. Queste che arrivano sono le ultime settimane in cui continuerò ad indossarla. La Maschera è una seconda protezione per me, la prima è la mia mentalità, è questa che mi permette di lottare senza paura contro i difensori”.