"Saranno 95 minuti di sportellate. Sarà una partita di quelle che ti guardano negli occhi, e chi abbassa lo sguardo finisce per perdere. L'Atalanta sa mantenere il livello alto di forza, qualità, ritmo. Non basterà una giocata, ma 95' in cui si ribatte colpo su colpo, questa sarà la partita".
Dubbio terzino. "Zanoli ha le caratteristiche di Di Lorenzo, e se finora non ha giocato è proprio perché ha sempre avuto davanti uno come Giovanni. Zanoli me lo aspetto titolare in una gara del genere già dal secondo allenamento. Anche Malcuit ha recuperato, quindi possiamo coprire l'assenza di Di Lorenzo".
Sul ritardo di Osimhen. "Parlerà la società, se ci fosse da dover chiarire qualcosa ne parlerà il direttore o la società nelle interviste pre-partita".
Sui deferimenti. "Chiarirà tutto la società, io so quello che mi dice la mia società, ne parleranno loro".
Lotta Scudetto. "Ci sono ancora diverse squadre coinvolte, abbiamo tutti le stesse chance perché sono tutte squadre fortissime. Per noi dipende molto da domani".
Su Lozano. "È arrivato stanotte, si è allenato in gruppo oggi e sta benissimo".
Su Insigne. "Lo vedo sempre nello stesso modo. Dicono che sia uno turbato da situazioni esterne, ma per come sta con la squadra non lo fa mai vedere. Vuole stare con questo gruppo. E' sempre tra i primi ad arrivare, in allenamento fa vedere cose che non sempre fa vedere poi in partita, questo mi dispiace".
Su Mertens. "Ama Napoli. Pochi stranieri come lui si sono integrati così bene come Mertens, quando si ha a che fare con una rosa in più spesso si penalizza qualcuno. È un calciatore che può cambiare le sorti della partita. Oltre all'amore per i tifosi ed all'importanza della partita domani vorrà dimostrare a Ciro Romeo di che pasta è fatto suo papà. Spero che domani mi presenterà il conto per le volte che non l'ho fatto giocare".
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