KOULIBALY, che caos: lui partirebbe, ma chi lo vuole non può prenderlo. Spalletti spera, il Napoli bho

La situazione di Kalidou Koulibaly è abbastanza intricata. Dal punto di vista pratico è impossibile coordinare le esigenze di tutti gli attori coinvolti, ma pure giungere a una soluzione non sarà affatto breve.
Se non altro, sappiamo con ragionevole certezza i desideri di ognuno di loro.

Koulibaly legittimamente vorrebbe spendere gli ultimi anni di apice della carriera in un top club. Se l'è guadagnato sul campo, e i tifosi del Napoli rispetterebbero questo suo desiderio amandolo esattamente come prima.

Spalletti ha il desiderio opposto. Vorrebbe tenerlo. Per lui è il vero capitano sin dal primo giorno che ha messo piede a Napoli.

Il desiderio del Barcellona è avere Kalidou, ma avendo 300 milioni di debiti da pagare entro 12 mesi, più che un acquisto gradirebbe ricevere da Napoli un regalo a costo quasi zero, per giunta dilazionato e magari sbolognandoci qualche contropartita.

Il Napoli apparentemente ha il coltello dalla parte del manico, visto che K2 ha un contratto di altri 12 mesi. Se il Napoli non vuole vendere, tutti gli altri si rassegnino.
Però è acclarato che di fronte a una proposta economica decente, il Napoli vacillerebbe. Ma il condizionale è d'obbligo, perché poi bisognerebbe andare da Spalletti e spiegarglielo. E a quel punto il tecnico imporrà che sia messo in chiaro che entrare ancora tra le prime 4 non sarà affatto semplice.