sarri_conferenza_1.jpg

Sarri: «Rischio testa stanca dopo le sfide con Juve e Lazio. Cosa manca al Napoli? Un cazzo!»

Scritto da -

Il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Udinese. «Sarebbe importante chiudere secondi perché la statistica parla di difficoltà ed eliminazioni negli ultimi anni ai preliminari da parte delle formazioni italiane. Secondo me giocare il 20 agosto è già problematico, prima ancora è una follia. Non si può pensare ad un campionato che inizi ai primi d'agosto: sarebbe un brutto spot per il calcio italiano».

«Cosa manca a questo Napoli? ...'n ci manca n'cazzo... Stiamo facendo benissimo: abbiamo 67 di punti e mancano 7 partite. Inoltre siamo cresciuti e in mezzo a diverse difficoltà abbiamo vinto il girone di Champions e siamo usciti col Real. Siamo andati fuori in Coppa con episodi discutibili e siamo terzi. Le competizioni ad eliminazione diretta sono in mano alla casualità e all'evento: se abbiamo un altro tipo di sorteggio possiamo essere la sorpresa della Champions! Ci han messo di fronte i campioni del mondo ed è diventato difficile andare avanti».

Sulla sfida di domani. «L'Udinese è una squadra forte. Hanno un ottimo ed un grande allenatore. Nelle ultime 5 gare hanno fatto 13 e subiscono anche poco ultimamente. C'è la mano di Delneri. Per noi sarà una partita difficile, veniamo da una settimana nella quale abbiamo speso energie mentali e nervose, con due partite in 7 giorni con Juventus e lo spareggio con la Lazio. Solitamente dopo settimane faticose, la testa tende ad esser stanca. A noi non deve deve succedere, è una partita pericolosa».

Il duello con la Roma. «Abbiamo fatto percorsi simili, adesso dobbiamo sperare in qualche loro passo falso e al tempo stesso noi non possiamo sbagliare niente».



Vittorie e filosofie. «Non vedo Napoli che si contrappone e un potere. Ognuno ha la sua filosofia, che non significa contrapporsi ad altre filosofie. La storia del calcio dice che si vince in tutti i modi. Io son convinto che con questa filosofia si possa far bene, poi dipende sempre dalle aspettative: se ho 10 milioni in banca sono ricco, ma se ne spendo 12 sono nei casini».

Sullo Scudetto. «Se lo vinco poi mi piacerebbe un'esperienza all'estero. Non so se questo gruppo abbia potenzialità da arrivare tanto in alto, dipende da loro e da quanto possono crescere. E dipende anche da noi dello staff, da quanto può crescere la società e il contorno. I punti vengono sia dal campo che da fuori, ci sono una serie di piccoli accorgimenti che portano qualche punto a fine stagione».

Il calcio italiano ai cinesi. «Cosa penso del passaggio del Milan ai cinesi? A me le storie di sentimento piacciono di più di quelle di marketing. Mi piace che dietro a una squadra ci sia una famiglia innamorata della squadra... Sensi, Moratti. Riguardo ai De Laurentiis bisogna chiedersi cosa si vuole da loro: se gli viene chiesto di investire un miliardo l'anno è impossibile. Questa famiglia l'ha portato in Europa dalla Serie C, con un bilancio sano da 7 anni e qualcosa di buono l'ha sicuramente fatto. Sono il primo che vuole vincere e che sa che esiste il bisogno di vincere, però non so se è coniugabile questo desiderio con i divari economici che si fanno sempre maggiori rispetto alle società finanziarie. Però voglio tenermi stretto la poesia di pensare che sia possibile».



Capitolo formazione. «Tra Jorginho e Diawara scelgo in base al momento e alle caratteristiche, li alterno. Se ho bisogno di interdizione e fisicità aumentano le chances di Diawara, se mi serve palleggio penso a Jorginho».

Su Zapata: «E' molto forte e anche all'andata ci ha dato dei problemi. In certe sfide per noi uno come lui potrebbe essere un'alternativa. Però ci chiese la cessione per non fare l'alternativa nel Napoli».

Il messaggio. «Insigne? In questa squadra ci sono 7-8 giocatori simbolo di questo ciclo, ritengo importante che rimangano dentro».


RISULTATI
26.04
Frosinone
Salernitana
3 - 0
27.04
Lecce
Monza
1 - 1
27.04
Juventus
Milan
0 - 0
27.04
Lazio
Verona
1 - 0
28.04
Inter
Torino
2 - 0
28.04
Bologna
Udinese
1 - 1
28.04
Atalanta
Empoli
2 - 0
28.04
NAPOLI
Roma
2 - 2
28.04
Fiorentina
Sassuolo
-
29.04
Genoa
Cagliari
-
CLASSIFICA
1
Inter
89
2
Milan
70
3
Juventus
65
4
Bologna
63
5
Roma
59
6
Atalanta
57
7
Lazio
55
8
NAPOLI
50
9
Fiorentina
47
10
Torino
46
11
Monza
44
12
Genoa
39
13
Lecce
36
14
Cagliari
32
15
Verona
31
16
Frosinone
31
17
Empoli
31
18
Udinese
29
19
Sassuolo
26
20
Salernitana
15
PROSSIMO TURNO
05.05
Milan
Genoa
05.05
Monza
Lazio
05.05
Empoli
Frosinone
05.05
Roma
Juventus
05.05
Verona
Fiorentina
05.05
Torino
Bologna
05.05
Cagliari
Lecce
05.05
Udinese
NAPOLI
05.05
Sassuolo
Inter
05.05
Salernitana
Atalanta