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Sarri: «Felice per Insigne, ma penso a domani. Hamsik ok, formazione quasi fatta»

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Il tecnico azzurro Sarri ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domani mattina al Mapei contro il Sassuolo.

Si comincia chiaramente dal rinnovo di Insigne. «Sono contento per lui e perché questa è una bella storia con un ragazzo napoletano che può diventare la bandiera della squadra della sua città. Questi sono aspetti romantici fanno bene al calcio. Però adesso il discorso finisce qui perché ho da pensare al Sassuolo».

«Domani affronteremo una squadra forte che quest'anno ha pagato l'avventura europea e anche tantissimi infortuni. Potenzialmente sono da Europea, e nella partita singola è una formazione pericolosissima».

Sulle condizioni di Hamsik: «Anche se lui non voleva fermarsi, era giusto tenerlo leggero per evitare rischi. Vediamo come andrà l'allenamento di oggi, penso che ci sarà visto che ha solo avuto un piccolo acciacco».

«Uno o due giocatori possono cambiare improvvisamente, ma a grandi linee ho già pensato a chi farò giocare».

Ambizioni: «E' un bel ciclo, la squadra fa un passo indietro ma poi un balzo in avanti per diventare ancora più forte. Sono contento di rappresentare questo ciclo, ma per un futuro a lungo raggio ci vorranno tanti ragionamenti da fare. Riguardo lo Scudetto, il Napoli non è attualmente una società che può programmarlo, ci sono società più forti sotto tanti punti di vista. Una società col quarto-quinto fatturato non può programmare lo scudetto. Se vuole programmarlo, deve aumentare il fatturato ma non so dirti come. Però vorremmo andare al di là della logica e capire se ne calcio c'è spazio per i sogni».

«A livello di mentalità stiamo crescendo, ma dobbiamo crescere nella cura maniacale dei particolari. A livello di personalità siamo in miglioramento. Mi sembra una squadra in crescita nel cuore e nell'anima».

Lotta Champions. «Sono sempre tranquillo, mi concentro sul lavoro da fare in campo e se mi soddisfa, sono tranquillo. E' giusto che i ragazzi abbiano l'obiettivo del secondo posto, ma i margini d'errore sono piccolissimi e dobbiamo fare di tutto per vedere di raggiungerlo».

Sul record europeo di 4 giocatori in doppia cifra. «Se sono bravi e hanno qualità, l'allenatore può tirar su una roba di certo tipo. Se mettevo uno scarso in avanti, avrei fatto una cazzata. Invece Mertens è forte... Però dobbiamo anche provare a subire 21 gol invece che 31... quello può fare la differenza. Dobbiamo cancellare alcuni gol stupidi che abbiamo preso».

Punti persi con le piccole. «Un giocatore della Roma ha detto lo stesso... Vuol dire che è un problema che riguarda tutti. In Serie A solo una squadra ha tantissimi punti, le altre sono nella media e devono sudare. E' un problema che hanno tutti... e che avranno tutti. Non credo visti gli interessi in ballo che avremo mai più un campionato troppo livellato».

Calci d'angolo. «Potremmo sfruttarli meglio, è uno di quei particolari che dobbiamo migliorare. Però non è vero che abbiamo segnato pochissimo su queste situazioni, lo han fatto anche Mertens ed Insigne».

Su Jorginho. «Credo che sia quello sul quale abbia influito di più il mio lavoro. Ho visto pagine della Gazzetta su altri giocatori... mentre lui è un giocatore che il nostro modo di giocare ha esaltato, secondo me è molto sottovalutato».

Sul contratto. «L'anno prossimo vado a scadenza, e ci sono clausola sia per me che per il Napoli. Non so nulla del futuro, e non ci penso. anche perché magari oggi dico una cosa e magari domani mi prendo a testate con Aurelio».

La chiusura sul ciclista deceduto stamattina. «Michele Scarponi era un corridore forte ed un personaggio bello e sorridente. Era sempre spiritoso, non lo conoscevo personalmente ma ho conosciuto compagni di squadra che me ne hanno parlato sempre benissimo. Al di là dello sportivo d'alto livello, si parla anche di una persona di alto livello. Condoglianze alla famiglia e ai compagni di squadra».




RISULTATI
24.10
Milan
Pisa
2 - 2
25.10
NAPOLI
Inter
-
25.10
Udinese
Lecce
-
25.10
Parma
Como
-
25.10
Cremonese
Atalanta
-
26.10
Torino
Genoa
-
26.10
Verona
Cagliari
-
26.10
Sassuolo
Roma
-
26.10
Fiorentina
Bologna
-
26.10
Lazio
Juventus
-
CLASSIFICA
1
Milan
17
2
Inter
15
3
NAPOLI
15
4
Roma
15
5
Bologna
13
6
Como
12
7
Juventus
12
8
Atalanta
11
9
Sassuolo
10
10
Cremonese
10
11
Udinese
9
12
Lazio
8
13
Cagliari
8
14
Torino
8
15
Parma
6
16
Lecce
6
17
Pisa
4
18
Verona
4
19
Fiorentina
3
20
Genoa
3
PROSSIMO TURNO
28.10
Lecce
NAPOLI
28.10
Atalanta
Milan
29.10
Bologna
Torino
29.10
Como
Verona
29.10
Juventus
Udinese
29.10
Roma
Parma
29.10
Genoa
Cremonese
29.10
Inter
Fiorentina
30.10
Cagliari
Sassuolo
30.10
Pisa
Lazio