SPALLETTI: «Turnover? Si fa la formazione per vincere, pensando anche a chi è stanco. Domani Anguissa convocato»

Alla vigilia della partita Napoli-Rangers parlano in conferenza stampa l'allenatore Spalletti e Giovanni Simeone.
Ecco la parole del tecnico azzurro.
"In tutte le partite bisogna mettere il massimo che si ha a disposizione, perché lo faranno anche gli altri contro di noi. La difficoltà è quella di ripetersi sempre. Vincere domani però potrebbe essere fondamentale per arrivare a giocarci la sfida con il Liverpool con la differenza reti a nostro favore. Domani sentiremo l'urlo The Champions che è un copyright tutto nostro, perché rappresenta l'eruzione d'amore dei tifosi verso questo sport".

"Turnover? Scelgo sempre i calciatori per vincere, non per il turnover. Avendo la possibilità di scegliere tra calciatori forti che talvolta sono fuori, ho l'alternativa di poter far giocare altri che trovano meno spazio. Dal punto di vista pratico, la scorsa notte simo rientrati alle 2. Sia ieri che oggi chi ha giocato a Roma ha fatto un allenamentino ridotto, per questo possono diventare utili tre o quattro di quelli che sono più freschi".

"Siamo a un buon livello perché non c'è mai stato un campo sul quale abbiamo usato il dosatore, abbiamo sempre messo dentro tutto quello che serviva. Per ora nessuno ci ha messo in serie difficoltà. Però un conto è quello che hai fatto fino a ieri, altro conto è farlo anche domani. Noi dobbiamo pensare a quello che siamo stati e a quello che vogliamo essere, e questo ci impone di lavorare per migliorare e trovare soluzioni nuove e importanti".

"Astio e odio negli stadi? Io proverei a togliere le barriere. Voglio vedere poi che cosa fanno. Forse proprio le barriere spingono certe persone a fare quello che fanno. Fortunatamente sono una minoranza, sono pochi imbecilli che vanno messo fuori dallo stadio, perché poi disturbano quel clima bello che si crea con i tifosi veri e le famiglie. Anche per questo bisogna fare degli stadi nuovi, concepiti in modo diverso".

"Mourinho dice che non abbiamo meritato? Io non penso o parlo di quello che dicono gli altri, io penso solo a quello che dobbiamo fare noi in campo. E so che noi dobbiamo provare sempre ad essere i primi per dare quella soddisfazione ai nostri tifosi".

"Ho guardato bene le ultime partite giocate da Rangers, e ci ho visto molte cose fatte bene. Alla fine del primo tempo con il Liverpool stavano 1-1 e avrebbero potuto essere in vantaggio. Pensare che domani troveremo una squadra facilmente abbordabile è un errore, e noi non lo commetteremo. Daremo il meglio di noi stessi anche in questa partita qui, perché altrimenti non avremmo il DNA del vincente".
Su Anguissa. "Sì è convocato".
Su Ndombele. "Sono soddisfatto... anche perché senno' non l'avrei fatto giocare due volte di fila".