lobotka_20222023_1.jpg

LOBOTKA: «Scudetto? Ho visto i vecchi filmati delle feste e già mi immagino... Spalletti fondamentale per la mia svolta»

Scritto da -

Il centrocampista Stani Lobotka ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino.
La metamorfosi. «Nella vita è fondamentale sentire la fiducia di chi ti sta attorno. Quando è arrivato Spalletti ho avvertito che le cose erano cambiate, che era arrivato il mio momento. Spalletti è stato fondamentale per la mia svolta».

Spalletti. «Non si accontenta mai. Possiamo fare qualsiasi tipo di prestazione ed essere primi, ma lui viene e ci dice che la prossima gara deve essere migliore di quella appena finita. Non staremmo qui senza di lui, senza i suoi richiami a stare sempre concentrati, a non abbassare la guardia. Ogni partita, dice, deve essere migliore di quella prima».

Paragoni. «Sentirmi accostato a Xavi e Iniesta mi inorgoglisce. Sono due talenti che ho sempre ammirato, anche perché hanno sempre giocato per i compagni, per la squadra».

Dai mugugni estivi allo Scudetto. «Pensavamo che la delusione era eccessiva. E' vero che erano andati via giocatori importanti, ma ne erano arrivati di altrettanto importanti anche se magari non erano conosciuti. Però in ritiro ci siamo allenati sempre bene e abbiamo scoperto di avere la qualità per poter fare un buon campionato. Nessuno credeva in noi e questo ci è servito a crescere senza pressioni».

I video della festa tricolore. «Li ho visti... e mi fanno immaginare quello che potrebbe succedere... Ma la strada è ancora lunga e in salita».

La Champions. «Non abbiamo nessuna voglia di pensare già all’Eintracht. Prima c'è il Sassuolo, che è una squadra piena zeppa di qualità. Hanno tanti giocatori di ottimo livello e le partite con il Milan e l’Atalanta sono la prova di quello che dico. Dobbiamo essere concentrati. Ma lo saremo. Poi alla trasferta in Germania inizieremo a pensare già nel viaggio di ritorno da Reggio Emilia. Ma solo dopo il 90’».

Hamsik. «Se dovessimo centrare... quel traguardo... sarebbe uno dei più felici. È stato per anni il capitano qui e so che lui è arrivato tante volte solo a sfiorarlo lo scudetto. Quando c’era lui, la squadra era forte: non so se ha detto qualcosa a Giuntoli per farmi prendere, so che il direttore per mesi ha cercato di portarmi qui al Napoli».

Attenzioni particolari. «Lo ammetto, gli avversari mi guardano in modo diverso rispetto al passato. Non sto mai da solo, c’è sempre qualcuno che mi affronta. Ho incontrato avversari di livello e Amrabat in campionato è quello che più mi ha fatto soffrire».


RISULTATI
17.01
Roma
Genoa
3 - 1
18.01
Bologna
Monza
3 - 1
18.01
Juventus
Milan
2 - 0
18.01
Atalanta
NAPOLI
2 - 3
19.01
Fiorentina
Torino
1 - 1
19.01
Parma
Venezia
1 - 1
19.01
Cagliari
Lecce
4 - 1
19.01
Verona
Lazio
0 - 3
19.01
Inter
Empoli
3 - 1
20.01
Como
Udinese
4 - 1
CLASSIFICA
1
NAPOLI
50
2
Inter
47
3
Atalanta
43
4
Lazio
39
5
Juventus
37
6
Fiorentina
33
7
Bologna
33
8
Milan
31
9
Roma
27
10
Udinese
26
11
Torino
23
12
Genoa
23
13
Como
22
14
Cagliari
21
15
Empoli
20
16
Parma
20
17
Lecce
20
18
Verona
19
19
Venezia
15
20
Monza
13
PROSSIMO TURNO
26.01
Lazio
Fiorentina
26.01
Lecce
Inter
26.01
Empoli
Bologna
26.01
NAPOLI
Juventus
26.01
Genoa
Monza
26.01
Udinese
Roma
26.01
Como
Atalanta
26.01
Venezia
Verona
26.01
Torino
Cagliari
26.01
Milan
Parma