GLASNER (all. Eintracht): «Da mesi pensiamo al Napoli, siamo caldi come l'olio che frigge e sappiamo i loro punti deboli»

Oliver Glasner e il centrocampista Mario Gotze hanno parlato alla vigilia di Eintracht-Napoli.

Ecco le parole di Glasner.
"Siamo contenti di essere alla fase ad eliminazione diretta, adesso ci tocca il Napoli e sarà una grande gara. Sappiamo che è molto forte, ma stiamo in forma anche noi. L'atmosfera sarà eccezionale, con lo stadio pieno, l'obiettivo è vincere".

"Come caricare la squadra? Siamo già abbastanza carichi, caldi come l'olio che frigge! Potrei dare tanti input, ma siamo già al massimo: abbiamo la pelle d'oca e non vogliamo fargli vedere nulla di extra. Siamo tutti motivati come nelle singole partite, come contro il Werder Brema".

Sul Napoli. "Ho passato ore ed ore ad analizzarlo, ci pensiamo da una vita ormai. Da mesi e mesi lo studiamo. Kvara ed Osimhen sono ovviamente forti ma non sono gli unici che dobbiamo limitare. Hanno un'ottima difesa. Hanno quasi declassato il Liverpool... Però hanno però dei punti deboli, spero che i giocatori attueranno tutto quel che gli dirò. Sono super contento e fiducioso".

"Il Napoli non gioca il calcio italiano, è anti-italiano! Per questo dominano la classifica: sono aggressivi, fanno pressing alto, fanno un contro-pressing che in Italia non vedi spesso. Difendono con Kim e Rrrahmani in maniera aggressiva. È diverso rispetto alle altre squadre italiane. Il Napoli gioca diversamente. Siamo preparati. Sappiamo come giocano. Certo non potremo avere un vantaggio in intensità".

"Rode? Non giocherà dall'inizio. Posso decidere fra tanti calciatori in ottima forma. Ho ottime opzioni e ho l'imbarazzo della scelta".

Spalletti. "Il mio rispetto per lui è estremo, con tutte le sue squadre ha avuto molto successo. Non so se Luciano lo ricorderà, ma io ero vice al Salisburgo e lui allenava lo Zenit. Eravamo nello stesso hotel per un allenamento, mi abbracciò in ascensore: non lo dimentico. Un ottimo allenatore, ha una struttura chiara ed è un allenatore di successo: mi piace come fa circolare il pallone, ha equilibrio fra difesa e attacco. Veramente tanto successo per lui. A Napoli si è scaramantici, ma credo che dopo Maradona adesso vincerà di nuovo meritatamente lo scudetto".

"Un pareggio domani può bastare? Non lo so, oggi dico 'no' perché vogliamo vincere. L'obiettivo è vincere, solo due squadre han vinto col Napoli: Inter e Liverpool. Noi vogliamo essere la terza a riuscirci. Domani mi rifaccia la domanda dopo la partita e spero di poter dire: "Sì, perché abbiamo vinto la gara"! Il passato non ha importanza, conta in che forma ci troviamo noi. Siamo tutti preparati e ci stiamo impegnando, questo ci dà fiducia".

"Kolo Muani-Osimhen? Ci sono delle similitudini: velocità, ottima, straordinaria anzi! Victor è più robusto, rispetto a Kolo. Ma Kolo Muani cerca la profondità, Osimhen è uno che fa girare bene la palla. Sono sicuramente nei migliori 5 attaccanti che giocano in Europa".

L'appello. "Faccio un invito a tutti: vogliamo una festa di calcio, dev'essere pacifica. Dev'esserci tanto entusiasmo per il proprio club, sì faccio l'appello a tutti i tifosi. Ai nostri e a quelli del Napoli: per favore creiamo una festa entusiasmante".

Ecco le parole di Gotze.
"Siamo per la prima volta agli ottavi e sono molto contento. Vogliamo goderci questa partita, poi la prima in casa sarà molto interessante. Sappiamo che i tifosi comunque ci aiuteranno, a prescindere. Siamo consapevoli della difficoltà di questa partita".

"Napoli? Non hai altra scelta che guardare video e concentrarti sui momentum del Napoli, e vedere dove sono in classifica. Noi giochiamo in casa e sappiamo le nostre qualità: guardiamo a noi e a ciò che dobbiamo dare noi in campo. Sarà un bellissimo incontro".

"Kolo Muani? Mah, è un tipo fantastico: ha un ottimo carattere prima di tutto. Non è da tanto qui ma si è integrato benissimo. Ha qualità enormi in campo e negli allenamenti, è una roba incredibile che fa crescere anche i compagni. Un arricchimento davvero per noi".

"Osimhen e Kvaratskhelia? Se vediamo come giocano, soprattutto quest'anno è ovvio! Hanno ottima qualità e carattere, ogni tre giorni fanno vedere quel che sanno fare. Ripeto, non vedo l'ora della gara di domani per misurarmi con questi calciatori di primo ordine e avranno l'ottima ocasione di vincere lo scudetto".

"Se marcherò io Lobotka? Ovvio, seguiamo Lobotka ed è uno straordinario giocatore: ha sempre tutto sotto controllo, gioca sempre col primo contatto, serve i suoi giocatori liberi. Io non vedo l'ora di affrontarlo domani. Possibilità di giocare nel Napoli? Stiamo parlando del 2020, eh! Anche qui son passati degli anni. Non c'era una concreta possibilità di arrivare in azzurro, diciamo così. Ma non ci penso più così tanto. Ma il mio rispetto c'è, sia nei confronti degli azzurri che del mio attuale club. Ora non ci penso più al passato! Perché armonizzo così bene coi compagni? Non siamo solo noi, è tutta la squadra che gira e sta facendo bene. Ma è sempre stato così, sarà così anche domani. Abbiamo un'ottima intesa in campo. Ma ripeto, è la squadra che ci fa fare queste cose".