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SPALLETTI: «Reagire? Non serve, con la Lazio abbiamo fatto quel che dovevamo. Atalanta squadra tosta»

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Il tecnico Luciano Spalletti parla in conferenza alla vigilia della sfida di campionato contro l'Atalanta.
"La sfida dell'andata con l'Atalanta rafforzò il concetto di calcio che vogliamo fare. Strappammo un risultato positivo con la fatica, perché quando giochi con l'Atalanta il risultato finale te lo devi meritare... sono una grande squadra, con un grandissimo allenatore. Sono anni che uniscono fatturato calcistico e economico. Sarà una gara importante, la l'affronteremo nella maniera corretta".

Reazione dopo il ko. "Nessuna... perché non dobbiamo reagire a niente. Si deve reagire quando si sbaglia, ma con la Lazio non abbiamo sbagliato niente sull'atteggiamento. Poi è chiaro che bisogna fare delle cose in maniera migliore ed è mancato solo il risultato. Questa settimana i ragazzi si sono allenati benissimo, come nelle precedenti".

Strategie diverse. "Rispetto alla Lazio affrontare l'Atalanta richiede tutt'altro... loro giocano in maniera diversa. La Lazio gioca in un fazzoletto e coprono gli spazi, l'Atalanta invece ti dà gli spazi ma ti viene addosso, per questo devi avere un ritmo superiore, un anticipo superiore, una qualità di gioco che ti fa fare la partita che vorresti".

Assenza Mario Rui. "Parlo di chi c'è, ma domani Mario Rui è squalificato. Olivera ha fatto una grande partita con la Lazio. So che due anni fa davate su Mario Rui giudizi pessimi, adesso mi fa piacere che gli date la considerazione che merita. Se ci stava più attento a quella reazione lì l'avremmo avuto a disposizione, ora però giochiamo con chi c'è e si va a vincere con chi è disponibile".

Il Maradona senza bandiere. "C'è la partecipazione totale dei tifosi, c'è il loro voler star vicino alla squadra, con o senza bandiere. Sappiamo che il nostro pubblico è al nostro fianco sempre e ci darà una mano tutte le volte che ci vedrà in difficoltà e l'ho percepito così anche nell'ultima".

Marzo decisivo. "Non si parla di partite future, perché non è che ne affrontiamo più di una insieme... l'attenzione è tutta alla partita con l'Atalanta".

Scudetto. "Sarà possibile pensare di vincerlo quando non ci sarà un'altra squadra in condizione di prenderci. E fino ad allora dovremo fare ancora tante partite di livello. Con la Lazio non abbiamo fatto niente di male per perderla, ma alla fine siamo usciti senza punti".

Su Ndombele. "E' forte, solo le prestazioni di Zielinski ed Anguissa non gli hanno permesso di giocare di più. Lui è un cubo che ha forza, tecnica, si scrolla le marcature come potrebbe accadere domani, quando l'ho messo dentro si è fatto trovare pronto per pezzi di partite".

Su Elmas. "Può essere la soluzione a qualsiasi problema. Uno come lui si vuole sempre avere... poi è chiaro che può giocare di più o meno, ma bisogna sempre tenere presente le prestazioni precedenti".

Kvaratskhelia e le proteste in Georgia. "Si è schierato con i social in maniera importante, come una persona deve fare quando ritiene ci siano ingiustizie, facendo leva sulla sua forza d'ascolto, è un voler scendere virtualmente in piazza anche lui. Noi lo abbiamo ritenuto giusto, vada applaudito più di un gol per la sua posizione, siamo contenti di avere un grandissimo calciatore che è anche un grandissimo uomo".

Su Ostigard. "Oggi è anche meglio di quando io a Giuntoli ne parlammo e siamo andati a prenderlo. E' un grande professionista, uomo eccezionale e un buon calciatore. In un calcio dove si gioca più sulle seconde palle e sulla costruzione lanciata, è insuperabile, fortissimo, in un calcio dove si gioca su spazi più stretti ci sono delle cose che sta apprendendo e migliorando. Solo la qualità di due centrali perfetti come Kim e Rrahmani non gli ha concesso molto spazio".

Simeone convocato dall'Argentina. "Stamattina gli brillavano gli occhi... lui è uno di quelli veri, sanguigni. Per i sudamericani è un'emozione forte. Lui è riuscito in poche partite a lanciare un messaggio indelebile per chi lo valuta".

Su Raspadori. "Va valutato, sta lavorando benissimo, lavora in campo col pallone, ma non con la squadra, aspettiamo da un momento all'altro l'ok dei medici per poterlo utilizzare nelle esercitazioni".

Turnover Champions: "In settimane come quella attuale, dove c'è spazio, le gambe sono pulite e viaggiano per cui le sensazioni su tutti sono super-positive".


RISULTATI
09.05
Milan
Bologna
3 - 1
11.05
Lazio
Juventus
-
11.05
Empoli
Parma
-
11.05
Como
Cagliari
-
11.05
Venezia
Fiorentina
-
11.05
Atalanta
Roma
-
11.05
Verona
Lecce
-
11.05
Udinese
Monza
-
11.05
Torino
Inter
-
11.05
NAPOLI
Genoa
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
77
2
Inter
74
3
Atalanta
68
4
Juventus
63
5
Roma
63
6
Lazio
63
7
Bologna
62
8
Milan
60
9
Fiorentina
59
10
Como
45
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
37
14
Cagliari
33
15
Parma
32
16
Verona
32
17
Lecce
27
18
Venezia
26
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
18.05
Inter
Lazio
18.05
Juventus
Udinese
18.05
Fiorentina
Bologna
18.05
Lecce
Torino
18.05
Genoa
Atalanta
18.05
Roma
Milan
18.05
Cagliari
Venezia
18.05
Verona
Como
18.05
Parma
NAPOLI
18.05
Monza
Empoli