Di Lorenzo 7: In attacco si vede meno di altre volte... o magari serve meno di altre volte che si veda. Ma quando serve vederlo, ecco che innesca un gol con una cavalcata. In difesa viene messo un po' alle fatiche, ma le svolge con discreta tranquillità.
Rrahmani 7: Se passa un pallone in area, lui è lì a ributtarlo fuori.
Kim 7,5: Se Rrahmani lavora sull'attenzione, lui lavora sull'anticipo. Ecco perché formano una coppia perfetta. Come fai a non adorarlo dopo che al 65', sullo 0-4, si fa 40 metri a pressare tutto e tutti per cercare il pallone?
Olivera 7: La sfida col Torino esalta le sue qualità, di corsa e di fisico. Nel primo tempo innesca una delle occasioni azzurre, nella ripresa firma l'assist per lo 0-3 di Osimhen.
Lobotka 6,5: Juric non prevede particolari accorgimenti su di lui, e questo gli consente di dirigere il traffico senza problemi. Il meglio si apprezza sulle chiusure degli spazi.
Zielinski 6,5: Pennella il cross dello 0-1, poi fa tante cose buone soprattutto quando dialoga con Kvara.
Osimhen 8,5: Schuurs è uno dei migliori centrali del campionato, e lui lo distrugge. Segna due gol, ne sfiora altri, innesca il poker azzurro, mette Lozano davanti al portiere e fa tantissimo lavoro fisico.
Kvaratskhelia 7,5: Un rigore procurato e segnato, un assist e mette lo zampino anche nello 0-3. Tutto con la leggerezza di uno che sta giocando al parco con gli amichetti.
ENTRATI
Ndombele 6,5: Entra, segna e si fa ammonire. Tutto in 5 minuti. Più impatto di così...
Elmas 6: Ha voglia di partecipare alla festa.
Gaetano sv
Simeone sv
Ostigard sv
ALLENATORE
Spalletti 8: Vedere una squadra così, che pur non avendone bisogno rifila schiaffi ad Atalanta, Eintracht e Torino in 7 giorni senza prendere gol, è una goduria. Ha costruito una squadra affamatissima, che ha rovesciato il solito schema mentale italiano che sullo 0-2 (se non sullo 0-1) bisogna amministrare.
di Stefano Mastronardi 
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