Di Lorenzo 6: Udogie è un cliente scomodo, riesce a tenerlo anche con l'aiuto (nella ripresa) di Elmas.
Rrahmani 6,5: Qualche affanno ogni tanto, poi cresce e nel secondo tempo è ruvido e risoluto.
Kim 6,5: Il solito guerriero. Nei momenti complessi non si tira indietro.
Olivera 6: Intraprendente e cattivo, ma ancora non sembra avere grande feeling con Kvara (spesso si pestano i piedi). Comunque bene.
Anguissa 6: In netto ritardo su Lovric, neppure prova ad andarci. Migliora col passare del tempo.
Lobotka 6,5: Nel primo tempo il centrocampo è quasi tutto sulle sue spalle. Nella ripresa gira anche la squadra attorno a lui.
Ndombele 6: Ci mette il fisico, ma non produce nulla. Nel secondo tempo anche lui è più reattivo dopo il gol del pareggio.
Elmas 6,5: Il primo tempo è un disastro: mezzo pasticcio in uscita al 10', sonnecchia sull'1-0 e tanta frenesia. Nella ripresa si trasforma: corre come un matto coprendo su Udogie e fornisce una gran palla a Zielinski.
Osimhen 8: Si vede subito che lui vorrebbe azzannarlo questo Scudetto. Ma da solo non è che può fare granché. Nella ripresa gli danno la palla per la storia, e lui la sbatte dentro. E' il gol più importante degli ultimi 33 anni.
Kvaratskhelia 6: Stavolta non gli creano chissà che gabbia intorno, ma fatica lo stesso. Anche lui male nel primo tempo, benino nel secondo.
ENTRATI
Zielinski 6,5: Entra e sfiora il gol. Il suo palleggio ci fa molto comodo.
Lozano sv
ALLENATORE
Spalletti 6: Difficile dare giudizi in una partita così. Più che la strategia e la tattica, contava la testa. Il Napoli è partito bene, poi si è terrorizzato dopo il gol subito. Il lampo di Osimhen ci ha riconsegnato la squadra che abbiamo visto per mesi. Anche un po' più saggia.
