“Sono molto contento, non vedo l’ora di tornare a Napoli anche se già qui ho sentito il calore dei tifosi. Voglio abbracciare tutti i napoletani per questo scudetto. Ho segnato il gol dello scudetto ma poteva segnarlo anche qualsiasi compagno, questo non m’importa. Conta essere riusciti a portare il tricolore a Napoli".
"È un'emozione fantastica per me, dopo tanti anni volevamo riportare lo Scudetto al Napoli e ci siamo riusciti, è un giorno che non scorderemo mai per tutta la vita. Ora andiamo a festeggiare col pubblico nel nostro stadio".
"Quando abbiamo capito di poter vincere questo Scudetto? Forse dopo la vittoria in casa della Roma. Sono una squadra forte e abbiamo lottato fino in fondo, lì abbiamo realizzato di avere i numeri per vincere questo Scudetto, grazie anche alla mentalità del gruppo".
"Non è il momento di parlare dei miei sogni, è il momento di celebrare questo straordinario risultato con la squadra, gli amici e a famiglia".
Ha rotto la maschera dopo il gol? "Sì (ride, ndr)... Ma ne ho molte, l'ho cambiata".