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GIUNTOLI: «Napoli costruito con tempismo e coraggio. Spalletti voleva vincere, potevamo farcela già l'anno scorso»

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Cristiano Giuntoli ha parlato in occasione del premio MCL Inside The Sport, dove ha ricevuto il riconoscimento per "Premio calciomercato dirigenti".

"Dà soddisfazione ricevere un premio nel tempio del calcio. Tutta la mia famiglia è qui, è motivo di soddisfazione. Ho un passato da calciatore mediocre, sono partito da lontano e ho fatto sacrifici insieme alla mia famiglia".

"Scudetto? Devo dire che Luciano ha fatto davvero un grande numero, ha fatto un numero straordinario. Si è messo con la testa dentro al carrarmato, voleva questo risultato. L'anno scorso abbiamo fatto un terzo posto, creando le basi per fare questo Napoli. Grandi meriti vanno a lui, alla proprietà, ai ragazzi, ai miei collaboratori. Credo che il calcio italiano abbia bisogno di persone così. E' uno studioso. Si parla di giochisti e risultatisti, ha toccato il massimo tra la bellezza e la semplicità, palleggio e verticalità. E non gli è venuto per caso, l'ha cercato. I ragazzi sono stati straordinari, sono grandi calciatori, ma lui ha fatto un numero straordinario. Grazie, Luciano".

"Il futuro? In questo momento voglio parlare del passato, quando si prende un premio si prende per il passato. In futuro vedremo se sarò così bravo da riceverne un altro. Ma oggi sono il direttore sportivo del Napoli e manca una settimana alla fine del campionato".

"Kvaratskhelia? Non ci sono grandissimi segreti. I giocatori li conoscevano anche gli altri, abbiamo avuto il coraggio e la tempestività di prenderli al momento giusto. Questo è frutto di una collaborazione che c'è nel Napoli. Abbiamo buttato le basi, c'è stato da subito un mood straordinario. Sono andati via grandi calciatori, abbiamo subito infortuni gravi, altrimenti avremmo potuto dire la nostra per lo Scudetto anche l'anno scorso. Questo è un merito per i calciatori chi è andato via".

"I miei osservatori? Ci sono strumenti che permettono di conoscere i calciatori. Per noi la differenza l'ha fatta il tempismo e il coraggio di prenderli. La difficoltà è l'assemblaggio, il momento. Noi per motivi economici abbiamo dovuto abbassare il monte-ingaggi, ma abbiamo fatto di necessità virtù: la squadra si è vista con grandi motivazioni e mantenendo la qualità è venuto fuori quello che è venuto fuori. Il merito è di Spalletti".

"Trattenere Osimhen? Nei rapporti bisogna chiarirsi sempre, il bene dei propri tesserati è il bene del club. Per mantenere il mood alto bisogna mantenere alto il mood di tutti".

"Pregiudizio su Napoli e giudizio attuale? Alla mattina si va al campo e si rientra tardi, non viviamo tantissimo la città. Napoli però ti porta qualcosa di diverso in termini di calore. Ho sempre preso dei benefici dall'entusiasmo, è una piazza incredibile e devi essere capace di trasmetterlo al gruppo di lavoro. Napoli è una città straordinaria, come bellezza e per quello che può darti".


RISULTATI
23.05
Como
Inter
0 - 2
23.05
NAPOLI
Cagliari
2 - 0
24.05
Milan
Monza
2 - 0
24.05
Bologna
Genoa
1 - 3
25.05
Lazio
Lecce
0 - 1
25.05
Empoli
Verona
1 - 2
25.05
Udinese
Fiorentina
2 - 3
25.05
Atalanta
Parma
2 - 3
25.05
Venezia
Juventus
2 - 3
25.05
Torino
Roma
0 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
82
2
Inter
81
3
Atalanta
74
4
Juventus
70
5
Roma
69
6
Fiorentina
65
7
Lazio
65
8
Milan
63
9
Bologna
62
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
41
14
Verona
37
15
Parma
36
16
Cagliari
36
17
Lecce
34
18
Empoli
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO