"Noi credevamo che dopo ottant'anni non esistesse più il razzismo. Invece ci sbagliavamo. Noi abbiamo un problema di educazione, siamo i primi responsabili di quello che avviene sul web perché concediamo ai nostri figli o nipoti di essere interconnessi perennemente con i loro smartphone e sul web non c'è controllo".
"Io sono un sostenitore da sempre della legge inglese dove gli stadi sono sacri. Se ti alzi in piedi per tre volte di seguito vieni allontanato, ci sono addirittura le celle negli stadi mentre in tutto il resto d'Europa c'è il caos".