meluso_conferenza_2023_1.jpg

MELUSO: «Sbalordito dalla chiamata di ADL, sono felice. Sono diesse da tanti anni, la sfida non mi spaventa. Per chi tifo? ...non per la Juve»

Scritto da -

Giornata di presentazione per il nuovo diesse Mauro Meluso.
L'introduzione è stata fatta dal presidente De Laurentiis:
"Il signor Mauro Meluso è nato dalla concertazione, studio e verifica che abbiamo fatto insieme al nostro capo dello scouting Micheli, l'ad Chiavelli. E abbiamo deciso che il profilo di Meluso era l'ideale per ciò che avevamo cercato. Ho fatto un rewind rapido e mi sono ricordato della mia considerazione che avevo dato per Italiano: mi precipitai nello spogliatoio dello Spezia per i complimenti, e proprio accompagnato da Meluso ci andai. Mauro, benvenuto e auguri!".

Poi ha parlato il nuovo diesse azzurro.
"Sono particolarmente felice. Ringrazio De Laurentiis, l'ad Chiavelli e Maurizio Micheli che hanno pensato a me. Sono venuto nella società campione d'Italia e quindi le responsabilità aumentano, ma il calcio è uguale a tutte le latitudini. Cambiano i numeri, ma ho fatto calcio ovunque da giocatore e direttore sportivo. Aumentano le responsabilità con impegni economici più alti e più tifosi, ma questo non è motivo di paura, ma di stimolo. Sono una persona d'esperienza, ho quasi 59 anni e faccio questo mestiere da tanti anni che ho smesso di giocare per infortuni presto. E dal '97 faccio questo mestiere, sono tanti anni. L'aver lavorato in categorie inferiori e aver accumulato esperienza, mi ha portato col profilo basso ad arrivare in Serie A con Spezia e Lecce. Mi dà grande forza, perché so di conoscere bene il calcio e in tutte le sue sfaccettature".

L'incontro dopo Napoli-Spezia. "Era la stagione 20-21, venimmo a giocare e vincere meritatamente a Napoli. A fine partita, andando fuori dal protocollo che c'è nel calcio che di solito si evita di farlo, De Laurentiis venne nello spogliatoio per farci i complimenti e fu una sorpresa. Da quel momento ci son stati contatti formali... fino al 13 luglio... quando fra le 7 e 7.30 mi ha chiamato De Laurentiis per andare a parlare con lui. Sono rimasto veramente sbalordito perché non me l'aspettavo. Mi sono fiondato a Napoli, abbiamo chiacchierato e mi ha fatto un bel po' di domande. Anche se mi conosceva già. Aveva sicuramente già fatto un minimo di selezione. Siamo stati a pranzo con Micheli e Antonio Sinicropi, a tavola col golfo e Capri De Laurentiis ha tirato fuori un fogliettino e in 20 secondi ci siamo messi d'accordo. Così è nata quest'avventura."

L'episodio da bambino. "Vi racconto un piccolo aneddoto: a 13 anni fui selezionato per venire nelle giovanili del Napoli. A Soccavo, ma mia mamma si oppose a questo trasferimento. Non riuscì a convincere la mia famiglia, il Napoli. Poi il DS che mi aveva scelto andò alla Lazio e io arrivai lì. Il Napoli è stato sulla mia traiettoria, oggi lo ritrovo e mi fa molto piacere."

Questione Osimhen. "Se riusciamo a tenerlo è una gran cosa, perché fa la differenza in Serie A e non ce ne sono tanti. Ma sono appena arrivato, son cose che vedremo piano piano. Qualsiasi decisione si prende è collegiale, son sempre stato abituato a lavorare così".

Il ruolo di diesse. "In una società così importante non si può lavorare con una sola persona che decide. Ci son più persone che si incontrano, scambiano le idee e arrivano alle decisioni. De Laurentiis è sicuramente un decisionista, avrà sempre un peso importante. Io però interpreto questo mestiere a 360 gradi... non solo mercato ma anche occuparsi dei rapporti all'interno: è una società che ha vinto lo scudetto, ha cambiato ds e allenatore. Ci sarà da lavorare all'interno, perché questa è una squadra forte se non viene stravolta. Questa è una squadra che negli anni ha avuto un crescendo. Quindi è una squadra che deve restare su livelli alti.".

L'irruzione araba. "Interessi per giocatori del Napoli non mi sono ancora stati riferiti, ma è chiaro che il mercato arabo ha delle possibilità molto superiori a quelle del nostro calcio, è evidente che non possiamo competere con chi offre 20 milioni all'anno ad un giocatore. Ha sballato il mercato".

De Laurentiis le ha chiesto per che squadra tifa? "No, non me l'ha chiesto. Ma non ho mai tifato per la Juve! Ho giocato in Serie A per Cremonese e Lazio ma non ho un tifo in particolare per una squadra. Tifo per la squadra per la quale lavoro. Quand'ero a Lecce, ho dato tutto per il Lecce. Lo stesso a La Spezia. Adesso sono a Napoli, è una grande opportunità e darò tutto quello che posso e il mio meglio".

Il progetto Napoli. "Ho dei cari amici napoletani, parlavo spesso con loro del Napoli perché credo che la grande forza di questa società è il grande calore e partecipazione della piazza. Ricordo che a dicembre sono venuto in gita a Napoli, c'era ancora tempo prima dello scudetto. Eppure la città era già al settimo cielo. La gente ti fa sentire importante qui ma è evidente che aumentano le responsabilità. Mi diceva Lombardo pocanzi che negli ultimi dieci anni dietro la Juventus il Napoli è la squadra che ha fatto più punti. Vuol dire che lavora benissimo. Lo scudetto è una cosa straordinaria, l'entusiasmo qui è contagioso: è un buon carburante per noi".

Giovani italiani o talenti stranieri alla Kvara? "Lo scouting del Napoli e io stesso siamo sempre alla ricerca di talenti. Io in questo periodo sono stato in Argentina, Brasile e Turchia, ho visto Kim dal vivo al Fenerbahce. Non sono rimasto fermo, anche perché bisogna sempre aggiornarsi. Ma è chiaro che cambiano gli obiettivi se lavori nel Napoli e non nello Spezia o a Lecce. Gli obiettivi ti indicano anche la strada da seguire sul mercato. Però ben venga scoprire sempre un giocatore poco conosciuto e che possa esplodere: quello è il sogno di chi fa il mio mestiere".


RISULTATI
17.05
Fiorentina
NAPOLI
2 - 2
19.05
Monza
Frosinone
-
19.05
Lecce
Atalanta
-
19.05
Roma
Genoa
-
19.05
Inter
Lazio
-
19.05
Torino
Milan
-
19.05
Bologna
Juventus
-
19.05
Udinese
Empoli
-
19.05
Sassuolo
Cagliari
-
19.05
Salernitana
Verona
-
CLASSIFICA
1
Inter
92
2
Milan
74
3
Bologna
67
4
Juventus
67
5
Atalanta
63
6
Roma
60
7
Lazio
59
8
Fiorentina
54
9
NAPOLI
52
10
Torino
50
11
Genoa
46
12
Monza
45
13
Lecce
37
14
Verona
34
15
Udinese
33
16
Cagliari
33
17
Frosinone
32
18
Empoli
32
19
Sassuolo
29
20
Salernitana
16
PROSSIMO TURNO
26.05
Frosinone
Udinese
26.05
Genoa
Bologna
26.05
Cagliari
Fiorentina
26.05
Verona
Inter
26.05
Empoli
Roma
26.05
Milan
Salernitana
26.05
Atalanta
Torino
26.05
NAPOLI
Lecce
26.05
Lazio
Sassuolo
26.05
Juventus
Monza