Di Lorenzo 6,5: Nei primi minuti, lui e Politano devastano quella fascia. Dopo il vantaggio si dedica più a curare la fase difensiva, anche se nella ripresa arriva sia al tiro che al cross. Festeggia con una vittoria la 150° in A con la maglia azzurra.
Rrahmani 6,5: Pulito ed essenziale, solo in avvio dormicchia su un cross in area.
Ostigard 6,5: Molto molto bene, sia in anticipo che sulle palle alte.
Olivera 6,5: Entra per vie opposte nei due gol: sul primo è in offside ma non gli viene fischiato, sul secondo è il suo recupero che dà il via all'azione del raddoppio. Prestazione gagliarda, comunque.
Lobotka 6,5: Firma l'assist per Raspadori, poco dopo ferma un contropiede pericolosissimo (come fece con ELao al Maradona)
Zielinski 6,5: Sempre lucido e pulito nelle giocate, spesso anche elegante. Nella ripresa Ochoa gli respinge un tiro destinato all'incrocio.
Politano 6,5: Comincia fortissimo, sfiorando il gol (che parata Ochoa) e l'assist (per Raspadori a fine primo tempo). In avvio di ripresa scheggia il palo. Ha un'altra buona occasione, ma spara addosso a un difensore.
Raspadori 7: Ha il piede caldissimo. Segna il gol che sblocca il match, poi Ochoa gli nega il raddoppio a fine primo tempo. Altro tentativo a inizio ripresa.
Kvaratskhelia 6,5: Le cose migliori le fa lontano dalla porta. Invece più ci si avvicina, più commette errori, come quando sciupa un contropiede per quel vizio di tenere la testa bassa e fare il dribbiomane. Ma complessivamente, quando ha palla al piede fa sempre tremare gli altri.
ENTRATI
Simeone 5,5: Il poco spazio lo spinge ad avere troppa foga. Va bene quando ti spendi per recuperare palla, va molto meno bene quando cerchi la porta e sparacchi alle stelle palloni di potenza.
Lindstrom sv
Cajuste sv
ALLENATORE
Garcia 6,5: Il Napoli tira una decina di volte nello specchio, concedendo solo mezza occasione. Sarebbe il sogno di ogni allenatore, se non fosse che per vedere il raddoppio bisogna aspettare l'81'. Ma non è colpa sua se non la buttano dentro quando devono, o se Ochoa fa un paio di prodigi. Prestazione convincente, a parte il pericoloso arretramento tra il 20' e il 40' del primo tempo, quando cediamo il campo alla Salernitana.
di Stefano Mastronardi
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