Di Lorenzo 6,5: Firma un grande assist per Simeone ed è sempre generoso a proporsi. Su gol di Rodrygo è fuori posizione perché si era sganciato in attacco e viene sorpreso dal pallone perso a centrocampo. Nella ripresa firma un altro assist per Anguissa e ne sfiora un terzo per Kvara. Ma in difesa, soprattutto nel finale, anche lui balla.
Rrahmani 5,5: Soffre e ci mette mestiere per fare la sua parte, ma nelle combinazioni veloci gli gira la testa. Quando Di Lorenzo si alza, lui non resce a coprire bene.
Natan 5: Inguardabile la non-marcatura su Bellingham. Balla tremendamente.
Juan Jesus 5: Molto in affanno, anche se serve indulgenza perché non è proprio il ruolo che ha nelle corde. Rischia un paperone al 11'. Nella ripresa getta via palloni su palloni.
Anguissa 6: Per un tempo è la controfigura di Bergamo: impacciato e perde palloni banali. Nella ripresa però spara quel siluro che pareggia i conti e che lo riaccende, tanto che poco dopo innesca un contropiede 3 contro 1. Si riaccende per poco, però.
Lobotka 5,5: Anche lui va in crisi di identità. Il modo in cui Diaz gli palla per avviare il pareggio del Real è goffo. Migliora nella ripresa, ma piano piano evapora anche lui.
Zielinski 5,5: Le sue danze non producono granché, e soprattutto nel primo tempo sbaglia alcuni appoggi. Meglio nella ripresa, finché non esce per un colpo alla coscia.
Politano 6: Si vede nell'azione del gol in avvio, poi però si perde per un tempo. Nella ripresa si ravviva di nuovo e fa la sua particina.
Simeone 6,5: Vivacissimo. Segna alla prima occasione fa gol, poi scocca un altro tiro al 23'. Inoltre dà battaglia.
Kvaratskhelia 5,5: Sua la pennellata per il gol, ma è l'unica perla di una serata abbastanza anonima.
ENTRATI
Osimhen 5,5: Tocca mezza palla in un tempo.
Elmas 5: Mezz'oretta fumosa.
Cajuste 5: Si becca il solito giallo, stavolta eccessivo.
Zanoli sv
Raspadori sv
ALLENATORE
Mazzarri 5,5: Se la mossa Simeone ripaga, quella Juan Jesus no. Ma il problema non è solo quello, perché l'intera difesa balla e lascia varchi enormi. Poi è inspiegabile la sparizione della squadra dal minuto 65, proprio quando sembrava potesse anche vincerla. Complessivamente il Real ha meritato di vincere, per cui qualche colpa ce l'ha pure Mazzarri.
di Stefano Mastronardi 
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