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NAPOLI, missione Champions compiuta: vola agli ottavi con il 2-0 al BRAGA

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Il Napoli conquista gli ottavi di Champions, torna a vincere al Maradona dopo 3 mesi e ritrova anche il feeling con la fortuna (visto come nascono i 2 gol).
Insomma la serata è andata come meglio non avrebbe potuto, anche per l'allegria difensiva dei portoghesi, che sono davvero imbarazzanti là dietro.
Pratica chiusa in mezz'ora e vai così.

Serviva proprio una iniezione di fiducia dopo il triplo schiaffo preso negli ultimi 10 giorni, e rimaniamo convinti che da stasera comincia davvero un nuovo cammino per il Napoli.

FORMAZIONI UFFICIALI -
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri.
A disposizione: Contini, Gollini, Elmas, Simeone, Zerbin, Cajuste, Lindstrom, Ostigard, Zanoli, Gaetano, Raspadori.
BRAGA (4-2-3-1): Matheus; Gomez, Fonte, Serdar, Borja; Joao Moutinho, Zalazar; Bruma, Pizzi, Ricardo Horta; Banza. All. Jorge.
A disposizione: Tiago Sà, Hornicek, Al Musrati, Abel Ruiz, André Horta, Roger Fernandez, Paulo Oliveira, Mendes, Vitor Carvalho, Adrian Marin, Rony Lopes, Andre Castro.

Dovendo vincere con due reti di scarto, il Braga deve chiaramente spingere da subito. E infatti comincia decisamente meglio, tanto che al 2' nella stessa azione Pizzi e Bruma si ritrovano in area con la porta libera, ma prima Natan respinge col piede, poi è l'attaccante dei portoghesi che spara fuori una palla d'oro.

Loro corrono e sono aggressivi, ma si sbilanciano, e così la gara si mette in discesa per il Napoli al primo vero affondo (8'): Di Lorenzo imbuca per Politano, l'esterno crossa basso e Serdar si produce in un intervento goffo e sfortunato che batte il suo portiere, 1-0.
Adesso basta non perdere 1-3.

Una punizione di Zalazar bloccata da Meret è la reazione del Braga, che però al 25' costringe il portiere azzurro a una parata super per alzare in angolo il siluro di Horta.

Ma è evidente che la vivacità iniziale dei lusitani si è spenta dopo il vantaggio azzurro.
Il Napoli comanda il gioco, a ritmo lento ma lo comanda.
Al 30' bell'azione azzurra, con Politano che imbuca per Zielinski che si libera e tira, ma para Matheus.
Poco dopo devastante azione di Natan sulla fascia, che salta un avversario e mette in mezzo per Osimhen infila con un doppio tocco fortunato, visto che la palla da un piede gli sbatte sull'altro e scavalca il portiere, 2-0.

Il discorso qualificazione si chiude qui.

In avvio di ripresa Matheus alza una sassata dal limite di Politano. L'esterno ci riprova a 53', ma stavolta il tiro è debole.
La gara scorre via liscissima, e al 60' Elmas e Cajuste prendono il posto di Politano e Zielinski.
Al 64' il Napoli si divora il tris: Osimhen apparecchia per Anguissa che da solo a porta spalancata spara dritto sul portiere, Osimhen sulla respinta liscia clamorosamente il pallone.

Al 67' entrano anche Gaetano e Raspadori, escono Lobotka e Osimhen.
Poco dopo Ostigard rileva Juan Jesus.
Al 73' Kvara viene innescato da Raspadori e arriva davanti al portiere, ma Matheus gli respinge il tiro in angolo.
Al 79' Horta centra il PALO con un tiro dal limite.

Poi si corricchia aspettano il fischio finale.


RISULTATI
18.10
Lecce
Sassuolo
0 - 0
18.10
Pisa
Verona
0 - 0
18.10
Torino
NAPOLI
1 - 0
18.10
Roma
Inter
0 - 1
19.10
Como
Juventus
2 - 0
19.10
Cagliari
Bologna
0 - 2
19.10
Genoa
Parma
0 - 0
19.10
Atalanta
Lazio
0 - 0
19.10
Milan
Fiorentina
2 - 1
20.10
Cremonese
Udinese
-
CLASSIFICA
1
Milan
16
2
Inter
15
3
NAPOLI
15
4
Roma
15
5
Bologna
13
6
Como
12
7
Juventus
12
8
Atalanta
11
9
Sassuolo
10
10
Cremonese
9
11
Lazio
8
12
Cagliari
8
13
Udinese
8
14
Torino
8
15
Parma
6
16
Lecce
6
17
Verona
4
18
Fiorentina
3
19
Genoa
3
20
Pisa
3
PROSSIMO TURNO
24.10
Milan
Pisa
25.10
NAPOLI
Inter
25.10
Udinese
Lecce
25.10
Parma
Como
25.10
Cremonese
Atalanta
26.10
Torino
Genoa
26.10
Verona
Cagliari
26.10
Sassuolo
Roma
26.10
Fiorentina
Bologna
26.10
Lazio
Juventus