Di Lorenzo 6: Fa più la mezzala lui che Zielinski. Sulla tre quarti è quello tra i più coinvolti, e chiaramente questo lo sconta quando si deve tornare a difendere.
Rrahmani 6: Due volte arriva al colpo di testa da buona posizione. In difesa balla quando gli altri vanno in velcoità.
Juan Jesus 6: Aggressivo più del compagno di reparto. Diversi anticipi e una buona reattività.
Mario Rui 6: Delizioso il cross per Anguissa sul finire di primo tempo. Provoca il rigore, ma in quel caso ti lanci per respingere il tiro a botta sicura di Colpani e preghi.
Anguissa 5,5: I due tiri in porta del primo tempo portano la sua firma. Bello soprattutto l'inserimento al 40'. Osservandolo in fase difensiva fa venire il nervoso: rientra piano piano come se non gliene fregasse una mazza.
Lobotka 6: Dirige il traffico senza infamia e senza lode.
Zielinski 5: Praticamente assente.
Zerbin 5,5: Interpreta il ruolo a tutta fascia, talvolta posizionandosi da terzino (come nei primi 10 minuti, quando fa la diagonale su due cross avversari). Nella ripresa sta molto più spesso in alto, e gli capita anche una palla d'oro proprio prima di uscire. Tenuto conto di tutta la ruggine che aveva addosso, è stato sufficiente.
Raspadori 5,5: Isolato e non servito. Quei pochi palloni che ha li trasforma spesso in cose buone. Delizioso soprattutto il passaggio per Kvara al 55'. Ma come attaccante centrale non serve a molto.
Kvaratskhelia 5,5: Prova ad accendersi un paio di volte nel primo tempo. Nella ripresa torna ad essere più egoista e si innervosisce. E sciupa una ghiotta occasione.
ENTRATI
Lindstrom 5: Una ventina di minuti senza che se ne accorgesse nessuno.
Gaetano 5,5: Entra con buon piglio e fa anche cose buone, ma quella più importante non la fa: buttarla dentro al 91'.
Contini sv:
Simeone sv: Rischia di fare un assist a Gaetano.
ALLENATORE
Mazzarri 5: Tre partite senza segnare, con due sconfitte con Frosinone e Roma e un pari interno col Monza. Con questo score, non capiamo proprio perché l'unico centravanti di ruolo che gli rimane lo mette solo a 6 minuti dalla fine. Vabbe' che c'era emergenza, ma l'impressione è che rispetto a Garcia la squadra stia messa pure peggio a livello mentale. E visto che quello era il suo primo compito, per adesso ha fallito.
di Stefano Mastronardi
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