Di Lorenzo 6,5: Ottima la diagonale su Candreva alla mezz'ora. Spinge tanto e ci mette l'anima.
Rrahmani 7: Voto per quel gol, che può avere un peso enorme per la stagione azzurra.
Juan Jesus 6: Al 10' si addormenta facendosi rubare palla sulla nostra tre quarti. Sarà l'unico grande errore della sua partita.
Mario Rui 5,5: Floscio. Spara cross sull'avversario oppure decide di darla dietro. Sul gol granata corricchia mentre l'azione si sviluppa sulla sua fascia.
Gaetano 5: Prima volta titolare in Serie A. Scocca due tiri imprecisi ed è un po' molle (anche su gol, dove esita a chiudere su Candreva che si era appena liberato di Politano).
Lobotka 6: Macina tanti palloni e va anche al tiro nel primo tempo. Svolge il compitino, ma bene.
Cajuste 6: Corre tanto e ci mette impegno. Peraltro è l'unico che riesce a saltare l'uomo (con le finte di corpo) creando i presupposti per l'imbucata nella prima mezzora. Purtroppo la sua solita foga lo porta al giallo in mezz'ora (sarà squalificato con la Lazio). Sfiora il gol nella ripresa, poi esce per un problema muscolare.
Politano 6,5: Spara fuori la migliore occasione del primo tempo (spara alto da dentro l'area), ma poi fa la sponda che propizia il rigore e poi lo realizza, tirandolo benissimo. Premio al coraggio d assumersi una grossa responsabilità.
Simeone 6,5: Spinto in campo a furor di popolo, si guadagna il rigore che consente al Napoli di ritrovare il gol dopo quasi un mese. Si fa un mazzo così.
Kvaratskhelia 6: Nel primo tempo si vede poco, nella ripresa (più libero di muoversi) molto di più e semina il panico. Ennesimo tiro addosso al portiere in pieno recupero. Ma quando si accende lui, si vede un po' di vivacità.
ENTRATI
Raspadori 6: In mezzo alla confusione non ricava granché. Se non altro batte la punizione da cui nasce il 2-1.
Zerbin 6,5: Mette di tacco Kvara davanti alla porta, poi si guadagna la punizione da cui nasce il gol vittoria.
Demme 6,5: Assist di testa al 96'. A suo modo è stato decisivo.
ALLENATORE
Mazzarri 5: Sarà pure mentalmente bloccato dalla paura, ma il Napoli del primo tempo è imbarazzante: 69% di possesso e neanche un tiro in porta fino al calcio di rigore. Nella ripresa cambia modulo due volte e viene premiato dal cambio di Zerbin (che si guadagna la punizione del 2-1), e dimostra di avere culo perché Demme (che farà l'assist decisivo) deve buttarlo dentro per l'infortunio di Cajuste. Brutto, ma vincente. Adesso però basta scuse.
di Stefano Mastronardi
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