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OSIMHEN è stanco, non se la sente. MARADONA in 15 giorni ne giocò 5 volando tra Italia e Sudamerica

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Se Osimhen non se la sente di giocare con il Genoa, alziamo le mani. Il giocatore è il primo medico di se stesso e quindi bisogna dargli ascolto. Peraltro Victor non è neppure uno che l'impegno in campo non ce lo mette. Su questo non possiamo dirgli proprio nulla. In questi anni nessuno può dire di aver visto Osimhen svogliato in campo. Mai.

Questo per chiarire che non vogliamo polemizzare per la scelta del nigeriano di non giocare.

Tuttavia, vorremmo riportare alla memoria quello che fu capace di fare Diego Maradona.
Diego giocò 5 partite in due settimane. roba che detta così sembra normale visti i turni infrasettimanali. Ma c'è un dettagliuccio che cambia tutto: Maradona giocò dividendosi tra Italia (3 partite) e Sudamerica (2 partite) prima delle qualificazioni Mondiali 1986. Volando 4 volte tra Napoli e Sudamerica in due settimane.

La Coppa d'Africa gli avrebbe fatto un baffo. Fosse stato uno dei giocatori impegnati, avrebbe fatto su e giù con gli aerei.
Perché l'ha fatto davvero, ma percorrendo distanze più lunghe.

Il fatto è che a quei tempi non c'era sincronia tra i diversi calendari nazionali e internazionali. Spesso c'erano quindi delle sovrapposizioni, che innescavano aspre battaglie tra club, giocatori e Federazioni, perché giustamente i club non volevano lasciar partire i propri tesserati.
Ma come facevi a fermare Maradona? Non potevi ("Neppure Pertini mi impedirà di partire", disse Diego).
Lui non voleva rinunciare ne' al Napoli, e neppure all'Argentina. Così decise di fare una maratona intercontinentale lunga due settimane.

Che poi va pure aggiunto che quelle partite non erano partite.... ma una caccia all'uomo. Roba che oggi gli avversari finirebbero in 8, con interventi da codice penale.

La prima di questa serie fu al San Paolo. Il 5 maggio Napoli-Juventus, che finì 0-0.
Finita la partita, Diego corre in macchina fino a Fiumicino, per volare in Argentina. A Buenos Aires la sfida con il Paraguay del 9 maggio finisce 1-1. Segna Maradona.
Poi altro volo per tornare in Italia, giusto in tempo per andare a dormire e giocare il giorno dopo, il 12 maggio a Udine. Finisce 2-2. Diego gioca l'intera partita e segna una doppietta. Poi altra corsa in aeroporto e altro viaggio intercontinentale, perché il 14 maggio c'è Argentina-Cile. Diego gioca, e segna ancora. Finisce 2-0.
Saluti e baci a tutti, c'è un altro aereo da prendere. Destinazione Italia. Diego deve giocare l'ultima di campionato e salutare i tifosi napoletani. Il 19 maggio gioca contro la Fiorentina. Segna Caffarelli e vinciamo 1-0, chiudendo all'ottavo posto.

Giusto per chiudere... finisce il campionato e Diego riparte per il Sudamerica.
Stavolta può prendersela con comodo, si gioca il 26 maggio: Venezuela-Argentina 2-3 a San Cristóbal. Diego segna una doppietta.



RISULTATI
02.05
Torino
Venezia
1 - 1
03.05
Cagliari
Udinese
1 - 2
03.05
Parma
Como
0 - 1
03.05
Lecce
NAPOLI
0 - 1
03.05
Inter
Verona
1 - 0
04.05
Monza
Atalanta
0 - 4
04.05
Empoli
Lazio
0 - 1
04.05
Roma
Fiorentina
1 - 0
04.05
Bologna
Juventus
1 - 1
05.05
Genoa
Milan
1 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
77
2
Inter
74
3
Atalanta
68
4
Juventus
63
5
Roma
63
6
Lazio
63
7
Bologna
62
8
Fiorentina
59
9
Milan
57
10
Como
45
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
37
14
Cagliari
33
15
Parma
32
16
Verona
32
17
Lecce
27
18
Venezia
26
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
11.05
Lazio
Juventus
11.05
Milan
Bologna
11.05
Como
Cagliari
11.05
NAPOLI
Genoa
11.05
Empoli
Parma
11.05
Venezia
Fiorentina
11.05
Atalanta
Roma
11.05
Verona
Lecce
11.05
Udinese
Monza
11.05
Torino
Inter