Di Lorenzo 7: Entra nell'azione del pareggio e dell'1-2. Un paio di interpretazioni allegre" in difesa, ma in fase offensiva si rivede il capitano dello scorso anno. Auguri per la 200esima da titolare in Serie A.
Rrahmani 7+: L'incursione che porta all'1-1 è perfetta. Benissimo anche in difesa, soprattutto sulle palle alte.
Ostigard 6: E' il protagonista "occulto" del vantaggio del Sassuolo: da una sua pallaccia a Meret nasce il fallo laterale da cui origina il gol, poi sul cross lungo vaga in area perdendosi ripetutamente l'uomo. Darà un'altra palla al portiere malvagia sul finire di primo tempo. Non vogliamo essere pignoli in una giornata così, ma tra lui e Rrahamani c'è stato un abisso.
Mario Rui 7: Quello che fa è l'emblema della nuova "voglia" azzurra: è il 28' e siamo 1-0, gli danno un pallone lungo che ormai è destinato a finire sul fondo, ma il portoghese corre comunque e riesce a mandarlo almeno in fallo laterale; ecco, da quella rimessa per il Sassuolo, nascerà l'1-1 del Napoli.
Anguissa 7: Il tacco-assist per Rrahmani è un gioiello. La partita si sviluppa tutta nella metà campo neroverde, e questo lo mette in bella mostra (perché ancora si astiene ogni tanto dalla fase difensiva). In fase offensiva però ne fa tante di cose buone.
Lobotka 7: Dirige l'orchestra facendo la sua (grossa) parte anche in difesa. Da evidenziare una bella chiusura al 50', sull'1-4, una cosa che non è da tutti.
Traorè 6+: Con la condizione che migliora, si dimostra essere un peperino. Per adesso ancora a sprazzi. Il gol del Sassuolo nasce da un suo tentativo di intervento difensivo... non è un demerito, anzi una nota di merito.
Politano 7: In due minuti firma due assist per Osimhen. Sulla sua fascia il Napoli martella per tutto il primo tempo. Anche lui incarna il nuovo spirito di sacrifico azzurro: al 54’ va infatti a contrastare sulla linea di fondo, e riesce a recuperare palla.
Osimhen 7,5: Ne fa tre in 17 minuti (a cavallo tra primo e secondo tempo), allungando la scia di partite a bersaglio da quando è tornato. Lo aiuta una difesa che più allegra non si può, ma è evidente che il destino del Napoli passa largamente per i suoi piedi.
Kvaratskhelia 7,5: Rileggete quanto scritto su Mario Rui sull'1-1 del Napoli, perché Kvicha fa lo stesso in occasione dell'1-3: non molla, pressa Doig e alla fine il Sassuolo combina la frittata. Nella ripresa prima assiste Osimhen, poi ne fa due per conto suo.
ENTRATI
Natan 6: Mezz'ora per ritrovare gradualmente la condizione dopo la lunga assenza.
Rapsadori 6: Si muove, anche se dà la sensazione di non voler essere troppo "cattivo" con i suoi ex compagni.
Simeone sv
Zielinski sv
Dendoncker sv
ALLENATORE
Calzona 7: Il pensiero di tutti oggi è: "ahhh, se avesse chiamato prima Calzona invece di perdere tempo con Mazzarri". I fatti per adesso confermano questo rammarico. Sia chiaro, il risultato è fin troppo abbagliante, per cui magari anche ingannevole. Allora pensiamo soprattutto a giudicare quello che abbiamo visto. Primo: il Napoli ha cominciato ad attaccare sin dall'inizio, facendoci vedere finalmente combinazioni sia sulla catena di destra (tantissimo) che a sinistra (un po' meno). Secondo: s'è vista una ferocia in campo che non vedevamo da mesi, anche per andare su palloni apparentemente inutili (per inciso, così nascono l'azione dell'1-1 e quella dell'1-3). Terzo: stavolta l'egoismo non ha abitato più qui. Quarto: se è vero che Osimhen fa tutta la differenza del mondo, devi comunque arrivare a dargli la palla buona, e adesso il Napoli lo fa.
di Stefano Mastronardi 
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