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SCUFFET: «Juve sfida importantissima. Non hanno mai perso e questo significa che non mollano mai»

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Il nuovo portiere del Napoli, Simone Scuffet, ha parlato ai microfoni di Radio Crc.

"Ho trovato un gruppo unito che, malgrado i risultati, è rimasto umile e con una grande voglia di lavorare. Il cammino è ancora lungo e questi sono valori molto importanti. Chi è arrivato ora deve mettersi sulla stessa linea, portando avanti questi valori".

"Napoli è una tappa nuova, in cui mi confronto con una grande società e con delle ambizioni importanti: c’è da imparare. Ho la possibilità di lavorare in un gruppo forte, di grandi giocatori. Ogni giorno cerco di far tesoro di qualcosa".

Su Meret. "Ci unisce una grande amicizia ed in questo c’è anche il saper essere contenti dei traguardi raggiunti dall’altro. Sia ora da compagni di squadra, che prima quando eravamo in squadre diverse, mi faceva contento vedere una sua buona prestazione. Ora che siamo compagni ancora di più, perché una sua parata può garantire un risultato di squadra che poi è utile a tutti".

La festa al ritorno a Capodichino. "I tifosi ci hanno dato una grande carica, sia prima che dopo. Tutto questo deve lasciarci voglia di fare bene per le persone che ci sono state vicino. Il lavoro durante la settimana è molto importante. È fondamentale arrivare al campo preparati, sapendo quello che l’avversario potrà fare e le contromosse da mettere in atto: questo ti aiuta ad avere più convinzione e consapevolezza di potergli fare male. Ovviamente bisogna saper riconoscere in campo anche quelle cose che l’avversario cambia e che non si è riusciti a preparare".

Carattere. "Ho sempre voglia di migliorarmi e non mollare mai. Il carattere friulano è quello di un lavoratore e di una persona che sa di poter fare sempre di più".

Le esperienze a Cipro e in Romania. "Ci sono scelte che magari possono sembrare più complicate, invece mi hanno insegnato ad adattarmi velocemente a quello che succede. Quelle due esperienze mi hanno insegnato a stare in una squadra con alte ambizioni, seppur in un campionato di un livello minore. Avevano comunque la responsabilità di raggiungere certi obiettivi".

Il ruolo del portiere. "E' molto particolare, perché certe parate vengono date per scontate e invece l’errore risalta. Bisogna essere bravi a lasciarsi dietro entrambe le cose, anche perché i giudizi nei nostri confronti sono spesso più severi, perché gli errori possono decidere le partite".

La costruzione dal basso. "L’errore del portiere diventa più decisivo, anche per quanto riguarda un passaggio sbagliato. Anche nella fase di costruzione bisogna saper riconoscere quando c’è la possibilità di dare una mano ai compagni e quando invece il tasso di rischio per una giocata è troppo elevato e quindi sceglierne un’altra. Bisogna saper leggere il momento della partita, la posizione dei compagni e degli avversari per prendere le decisioni migliori, limitando i rischi".

La sfida Napoli-Juventus. "Sfida importantissima, molto sentita e quindi va preparata in ogni dettaglio, come facciamo sempre. Sarà una partita difficile contro una squadra che riesce sempre in ogni partita a tirar fuori qualcosa. Ha fatto tanti pareggi, qualche vittoria in meno rispetto a quanto ci si aspettava, però è una squadra che non perde e questo vuol dire che non molla mai".


RISULTATI
23.05
Como
Inter
0 - 2
23.05
NAPOLI
Cagliari
2 - 0
24.05
Milan
Monza
2 - 0
24.05
Bologna
Genoa
1 - 3
25.05
Lazio
Lecce
0 - 1
25.05
Empoli
Verona
1 - 2
25.05
Udinese
Fiorentina
2 - 3
25.05
Atalanta
Parma
2 - 3
25.05
Venezia
Juventus
2 - 3
25.05
Torino
Roma
0 - 2
CLASSIFICA
1
NAPOLI
82
2
Inter
81
3
Atalanta
74
4
Juventus
70
5
Roma
69
6
Fiorentina
65
7
Lazio
65
8
Milan
63
9
Bologna
62
10
Como
49
11
Udinese
45
12
Torino
44
13
Genoa
41
14
Verona
37
15
Parma
36
16
Cagliari
36
17
Lecce
34
18
Empoli
31
19
Venezia
29
20
Monza
18
PROSSIMO TURNO