kvara_esulta_20242025_1.jpg

KVARA, vanno bene soldi e vita chic... ma se vuoi vincere impara da MBAPPE'

Scritto da -

Un miliardo di euro spesi in un decennio. Gente come Beckham, Ibahimovic, Cavani, Neymar, Messi, Mbappé, Donnarumma, Hakimi è stata pagata cifre folli per approdare all'ombra della torre Eiffel ma niente, la Champions è rimasta un miraggio e tale rimarrà ancora. Perfino Ancelotti non c'è riuscito.
A Parigi non si vince mai. C'è il campionato, ma quella è una corsa a sé, noiosissima.

La sconfitta di ieri con il Liverpool potrebbe segnare l'ennesima bocciatura europea del patinatisimo club francese. Sarebbe la sesta volta che dicono addio alla Champions già agli ottavi. Un fallimento totale, visti i soldi spesi. In campo fanno tanta fuffa, sono molto chic, ma alla fine non ottengono una mazza.
Il PSG è un insieme di grandissime individualità. Ma non è una squadra e non si avvicina neppure ad esserlo.

Se vuoi guadagnare pacchi di denari il PSG va benissimo. Se vuoi una vita chic Parigi è perfetta. Ma se vuoi alzare la Champions e non solo la Coppa del Nonno, meglio scegliere altro.
Per questo riteniamo che Kvara abbia sbagliato la scelta (a meno che non contino più molti denari e una vita chic, scelta rispettabilissima).

Un insegnamento importante lo ha dato Mbappé: solo perché parigino ha resistito pure parecchio con quella maglia addosso. Comprato per 185 milioni di euro, dopo 4 anni non ce la faceva più, ma la vittoria del mondiale nel 2022 lo spinse sull'onda emotiva al rinnovo col club, anche per la pressione del presidente Emmanuel Macron, che ne faceva un caso nazionale.
Ma già l'estate successiva Mbappé era scoppiato. Ha dovuto resistere altri due anni ma poi, una volta a scadenza, se n'è andato al Real Madrid.

La beffa più atroce per i transalpini fu nel 2020: Kingsley Coman, altro parigino che lasciò Parigi a parametro zero nel 2014. Segnò il gol decisivo nella finale Champions, che venne vinta 1-0 dal Bayern.
Anche tra gli allenatori ci sono casi simili: Ancelotti e Tuchel, mandati via da Parigi senza Champions, hanno poi vinto il trofeo, ma altrove.

Chiudiamo con la spiegazione di questo fenomeno negativo data da Dani Alves, un altro campione che a Parigi è scivolato nel nulla: "A Parigi non vinceranno mai la Champions League perché siamo rockstar. Sugli spalti trovi Kardashian e compagnia. È un club dello spettacolo. Il calcio non è la priorità. Quando vado a vedere una partita a Parigi, è per vedere un concerto. Ci sono VIP, champagne, petit fours... Quando vai allo United, sulla poltrona c'è scritto Evra, il nome delle leggende... Non c'è Leonardo Di Caprio che verrà a vedere la partita, non siamo a Hollywood".


RISULTATI
01.11
Udinese
Atalanta
1 - 0
01.11
NAPOLI
Como
0 - 0
01.11
Cremonese
Juventus
1 - 2
02.11
Verona
Inter
1 - 2
02.11
Torino
Pisa
2 - 2
02.11
Fiorentina
Lecce
0 - 1
02.11
Parma
Bologna
1 - 3
02.11
Milan
Roma
1 - 0
03.11
Sassuolo
Genoa
1 - 2
03.11
Lazio
Cagliari
2 - 0
CLASSIFICA
1
NAPOLI
22
2
Inter
21
3
Milan
21
4
Roma
21
5
Bologna
18
6
Juventus
18
7
Como
17
8
Lazio
15
9
Udinese
15
10
Cremonese
14
11
Atalanta
13
12
Sassuolo
13
13
Torino
13
14
Cagliari
9
15
Lecce
9
16
Parma
7
17
Pisa
6
18
Genoa
6
19
Verona
5
20
Fiorentina
4
PROSSIMO TURNO
07.11
Pisa
Cremonese
08.11
Juventus
Torino
08.11
Como
Cagliari
08.11
Parma
Milan
08.11
Lecce
Verona
09.11
Roma
Udinese
09.11
Inter
Lazio
09.11
Genoa
Fiorentina
09.11
Bologna
NAPOLI
09.11
Atalanta
Sassuolo