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NGONGE: «Vincere col Milan è stato importante. Bolgona? Sono tosti, ma se superiamo la loro pressione andiamo in porta»

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L'attaccante Cyril Ngonge è intervenuto ai microfoni di Radio Crc.

"Contro il Milan è stata dura, ma abbiamo vinto. Era importante fare punti in casa nostra. Dovevamo aggredire e far vedere da subito che siamo forti, l’abbiamo preparata così ed è stata interpretata correttamente dai giocatori. Noi che siamo entrati dalla panchina abbiamo cercato di aiutare la squadra nella parte finale del match, dando un po’ di energia fresca. Ma facevamo fatica e loro attaccavano con tanti giocatori. Non era facile, ma siamo riusciti a portare a casa i tre punti".

Gestione da rivedere. "Dobbiamo mantenere di più la calma, soprattutto a fine partita. Dobbiamo continuare a guardare la palla, mantenere alta la pressione, senza abbassarci troppo e senza lasciarli giocare".

I 400 gol di Lukaku. "Lui ha fatto così tanti gol... io non ho nemmeno giocato 400 partite. Basta questo dato per capire la grandezza di questo traguardo. Dentro e fuori dal campo si vede tutta la sua esperienza, la trasmette a chiunque: è un piacere averlo in squadra".

Ruolo. "Nasco prima punta ma con il tempo mi sono adattato a seconda punta, poi in Olanda anche sugli esterni, dove preferisco giocare a destra a piede invertito. Ma tra tutti i ruoli preferisco giocare come seconda punta".

La fase difensiva. "Mentirei se dicessi che mi piace... ma so che nel calcio di oggi va fatta. È un compito in cui sicuramente ho ancora da migliorare, ma ho 24 anni quindi posso imparare. Conte oltre che abbassarci, ci chiede di restare molto larghi, senza avere paura di andare nell’uno contro uno e di incidere nelle partite. Un buon cross, un tiro, un passaggio chiave, l’uno contro uno: ci chiede questo".

Allenarsi con Conte. "Un calciatore dell’Inter mi disse che non sarei stato pronto per uno così... ma non gli avevo creduto. Quando è arrivato abbiamo fatto 1 mese di fatica, con allenamenti che non avevo mai fatto in nessun’altra squadra, andando anche oltre i nostri limiti. Un sacrificio per un grande risultato".

Sul Bologna. "Sta facendo molto bene, Italiano è un allenatore che a me piace perché gioca un calcio molto aggressivo e sono bravi soprattutto nell’uno contro uno. Un fattore importante per noi può essere che se superiamo bene la pressione, andiamo in porta. Dobbiamo fare attenzione a non perdere palle stupide, perché se prendono palla alta può diventare pericoloso. Dobbiamo essere concentrati quando abbiamo la palla".

Il rush finale. "Non siamo preoccupati, ma concentrati e sicuri delle qualità che ci sono nella rosa. Ci guardiamo tutti negli occhi ed analizziamo partita dopo partita, alla fine faremo i conti. Lasciamo tutto sul campo, sia negli allenamenti che nelle partite".


RISULTATI
14.01
Inter
Lecce
-
14.01
NAPOLI
Parma
-
15.01
Verona
Bologna
-
15.01
Como
Milan
-
20.12
Juventus
Roma
2 - 1
20.12
Lazio
Cremonese
0 - 0
21.12
Cagliari
Pisa
2 - 2
21.12
Fiorentina
Udinese
5 - 1
21.12
Genoa
Atalanta
0 - 1
21.12
Sassuolo
Torino
0 - 1
CLASSIFICA
1
Inter
33
2
Milan
32
3
NAPOLI
31
4
Roma
30
5
Juventus
29
6
Bologna
25
7
Como
24
8
Lazio
23
9
Atalanta
22
10
Sassuolo
21
11
Cremonese
21
12
Udinese
21
13
Torino
20
14
Lecce
16
15
Cagliari
15
16
Genoa
14
17
Parma
14
18
Verona
12
19
Pisa
11
20
Fiorentina
9
PROSSIMO TURNO
27.12
Parma
Fiorentina
27.12
Udinese
Lazio
27.12
Torino
Cagliari
27.12
Lecce
Como
27.12
Pisa
Juventus
28.12
Milan
Verona
28.12
Cremonese
NAPOLI
28.12
Bologna
Sassuolo
28.12
Atalanta
Inter
29.12
Roma
Genoa