L'esterno azzurro Matteo Politano ha parlato al quotidiano "Il Roma".
"A Bologna servirà una grande partita fisica, tattica e si dovranno vincere molti duelli. Conosco benissimo Italiano, so che caricherà i giocatori a mille per questa partita. Dobbiamo pareggiare i loro ritmi. Sarebbe importante tornare a vincere fuori casa anche perché non conquistiamo i tre punti dalla trasferta di Bergamo. Vediamo tra otto giornate cosa farà l’Inter. Il nostro obiettivo era di tornare in Champions. Tutto ciò che viene in più ce lo prendiamo".
Su Conte. "Il mister è un valore aggiunto. A parte lui ci sono i valori dei calciatori di quelli che sono rimasti e che sono arrivati. Con l’aiuto dell’allenatore e con la voglia di vincere dimostrata domenica con il Milan ce la giocheremo fino alla fine".
Il Conte vissuto all'Inter. "All’epoca ero più giovane. Lui aveva puntato sul 3-5-2 e io non ero pronto. Mi provava come punta. Ero chiuso, non amavo il ruolo e dopo sei mesi me ne andai. Ero abituato al 4-3-3 e non facevo tantissima fase difensiva".
A Napoli dal 2020. "Ormai qui è casa mia. Amo Napoli e ho comprato anche casa. Sono onorato di indossare la maglia azzurra. Sarebbe bello chiudere la carriera qua ma non è così semplice. Ho altri due anni di contratto, vedremo. Se il presidente e il direttore vorranno un giorno ci sederemo e ne riparleremo. Intanto mi godo questi bellissimi momenti".